Lunedì, 17 novembre 2025

LUNEDI
DELLA PRIMA SETTIMANA DI AVVENTO

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Tu che invocato ti effondi,
con il Padre e col Figlio unico Dio,
o Spirito, discendi
senza indugio nei cuori.

Gli affetti, i pensieri, la voce
cantino la tua lode;
la tua fiamma divampi
e gli uomini accenda d’amore.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive e governa nei secoli. Amen.

latino

Nunc, sancte, nobis, Spíritus, 
unum Patri cum Fílio, 
dignáre promptus íngeri, 
nostro refúsus péctori.

Os, lingua, mens, sensus, vigor 
confessiónem pérsonent, 
flamméscat igne cáritas, 
accéndat ardor próximos.

Præsta, Pater piíssime, 
per Iesum Christum Dóminum, 
qui tecum in perpétuum 
regnat cum sancto Spíritu. Amen.

in canto

Amore invocato, ti effondi, 
procedi dal Padre e dal Figlio: 
con loro tu unico Dio, 
o Spirito, scendi nei cuori!

Gli affetti, i pensieri, la voce 
ti cantino lode festosa; 
il fuoco che tu hai portato 
gli uomini accenda di amore.

Ascoltaci, Padre pietoso, 
per Cristo Signore risorto, 
che unito allo Spirito santo 
governa e vive nei secoli. Amen.

INNO

O Dio glorioso, altissimo sovrano,
che i tempi diversi alternando,
orni di dolce chiarità il mattino
e l’infocato meriggio avvampi,

placa la furia delle discordie,
spegni il funesto ardore dell’odio,
dona alle membra sanità e vigore,
agli animi dona la pace.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive e governa nei secoli. Amen.

latino

Rector potens, verax Deus, 
qui témperas rerum vices, 
splendóre mane ínstruis 
et ígnibus merídiem.

Extíngue flammas lítium, 
aufer calórem nóxium, 
confer salútem córporum 
verámque pacem córdium.

Præsta, Pater piíssime, 
per Iesum Christum Dóminum, 
qui tecum in perpétuum 
regnat cum sancto Spíritu. Amen.

in canto

O Dio, glorioso sovrano, 
che i tempi diversi alternando, 
illumini il giorno che nasce 
e avvampi il meriggio infuocato, 

reprimi le nostre discordie 
e spegni l’ardore dell’odio: 
tu dona alle membra vigore, 
agli animi dona la pace. 

Ascoltaci, Padre pietoso, 
per Cristo Signore risorto,  
che unito allo Spirito santo 
governa e vive nei secoli. Amen.

INNO

Perpetuo vigore degli esseri,
che eterno e immutabile stai
e la vicenda regoli del giorno
nell’inesausto gioco della luce,

la nostra sera irradia
del tuo vitale splendore;
premia la morte dei giusti
col giorno che non tramonta.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive e governa nei secoli. Amen.

latino

Rerum, Deus, tenax vigor, 
immótus in te permanens, 
lucis diúrnæ témpora 
succéssibus determinans,

Largíre clarum véspere, 
quo vita numquam décidat, 
sed præmium mortis sacræ 
perénnis instet glória.

Præsta, Pater piíssime, 
per Iesum Christum Dóminum, 
qui tecum in perpétuum 
regnat cum sancto Spíritu. Amen.

in canto

Perpetuo vigore degli esseri, 
eterno e immutabile stai; 
tu guidi il cammino del giorno 
nel gioco che allieta la luce. 

Irradia la sera che scende 
del tuo vitale splendore, 
e premia la morte dei giusti 
col giorno che ignora il tramonto.

Ascoltaci, Padre pietoso, 
per Cristo Signore risorto, 
che unito allo Spirito santo 
governa e vive nei secoli. Amen.

SALMODIA COMPLEMENTARE 28-30

Salmo 122

La fiducia del popolo è nel Signore

Sono un servo, e aspetto il cibo dal mio padrone; sono un soldato, e chiedo lo stipendio dal mio comandante; sono stato chiamato, e domando da chi mi ha invitato l’adempimento delle promesse (S. Ambrogio).

Ant.   Come gli occhi della schiava 
          alla mano della padrona, *
          così sono rivolti gli occhi nostri al Signore. (T.P. Alleluia.)

A te levo i miei occhi, *
          a te che abiti nei cieli.

Ecco, come gli occhi dei servi 
               alla mano dei loro padroni; *
          come gli occhi della schiava 
               alla mano della sua padrona,

così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, *
          finché abbia pietà di noi.

Pietà di noi, Signore, pietà di noi, *
          già troppo ci hanno colmato di scherni,
noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, *
          del disprezzo dei superbi.

Gloria.

Ant.   Come gli occhi della schiava 
          alla mano della padrona, *
          così sono rivolti gli occhi nostri al Signore. (T.P. Alleluia.)

Salmo 123

Il nostro aiuto è nel nome del Signore

Sii come un passero che con circospetta attenzione riesca ad accorgersi in anticipo dei lacci e, pur rischiando di essere catturato dalle lusinghe dei peccatori, tuttavia possa dire, una volta sfuggito: sono stato liberato (S. Ambrogio).

Ant.   Sia benedetto il Signore che ci ha liberati *
          dal laccio dei cacciatori. (T.P. Alleluia.)

Se il Signore non fosse stato con noi, -
               lo dica Israele - †
          se il Signore non fosse stato con noi, *
          quando uomini ci assalirono,

ci avrebbero inghiottiti vivi, *
          nel furore della loro ira.

Le acque ci avrebbero travolti; †
          un torrente ci avrebbe sommersi, *
          ci avrebbero travolti acque impetuose.

Sia benedetto il Signore, *
          che non ci ha lasciati in preda ai loro denti.

Noi siamo stati liberati come un uccello *
          dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato *
          e noi siamo scampati.

Il nostro aiuto è nel nome del Signore, *
          che ha fatto cielo e terra.

Gloria.

Ant.   Sia benedetto il Signore che ci ha liberati *
          dal laccio dei cacciatori. (T.P. Alleluia.)

Salmo 124

Il Signore custodisce il suo popolo

Siamo diventati come il monte Sion per mezzo della grazia di Cristo e del sacramento del battesimo (S. Ambrogio).

Ant.   Chi confida nel Signore *
          è come il monte Sion. (T.P. Alleluia.)

Chi confida nel Signore è come il monte Sion: *
          non vacilla, è stabile per sempre.

I monti cingono Gerusalemme: †
          il Signore è intorno al suo popolo, *
          ora e sempre.

Egli non lascerà pesare lo scettro degli empi *
          sul possesso dei giusti,
perché i giusti non stendano le mani *
          a compiere il male.

La tua bontà, Signore, sia con i buoni *
          e con i retti di cuore.

Quelli che vanno per sentieri tortuosi †
          il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. *
          Pace su Israele!

Gloria.

Ant.   Chi confida nel Signore *
          è come il monte Sion. (T.P. Alleluia.)

Alle altre Ore Salmodia Complementare: 1-3 4-6 7-9 10-12 13-15 16-18 19-21 22-24 25-27 28-30 31-33

LETTURA BREVE

Cfr. Is 10, 20-21

In quel giorno: il resto d’Israele e i superstiti della casa di Giacobbe si appoggeranno sul Signore, sul Santo di Israele, con lealtà. Tornerà il resto, il resto di Giacobbe, al Dio forte.

R   Stillate, cieli, dall'alto.
      Stillate, cieli, dall'alto, *
           e le nubi facciano piovere la giustizia.

V   Si apra la terra, produca la salvezza.
      E le nubi facciano piovere la giustizia.
      Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
      Stillate, cieli, dall'alto, *
           e le nubi facciano piovere la giustizia.

LETTURA BREVE

Fil 3, 20b-21

Fratelli, aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che ha di sottomettere a sé tutte le cose.

R   Vieni a liberarci, Signore.
      Vieni a liberarci, Signore, * Dio dell'universo.

V   Fa' splendere il tuo volto, e noi saremo salvi.
      Dio dell'universo.
      Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
      Vieni a liberarci, Signore, * Dio dell'universo.

LETTURA BREVE

Ez 34, 15-16

«Io stesso condurrò le mie pecore al pascolo e io le farò riposare. Oracolo del Signore Dio. Andrò in cerca della pecora perduta e ricondurrò all’ovile quella smarrita; fascerò quella ferita e curerò quella malata, avrò cura della grassa e della forte; le pascerò con giustizia».

R   Alzati, Gerusalemme.
      Alzati Gerusalemme * viene la tua luce.

V   La gloria del Signore brilla sopra di te.
      Viene la tua luce.
      Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
      Alzati Gerusalemme * viene la tua luce.

ORAZIONE

Ascolta le nostre suppliche, o Dio di misericordia,
e manifesta più apertamente alla tua Chiesa
il mistero mirabile del tuo Figlio unigenito,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

ORAZIONE

La venuta del tuo Unigenito, o Dio,
ci salvi dal male, che insidia nel tempo presente,
e guidi i nostri passi al regno eterno.
Per Cristo nostro Signore.

ORAZIONE

Ascolta le nostre suppliche, o Dio di misericordia,
e manifesta più apertamente alla tua Chiesa
il mistero mirabile del tuo Figlio unigenito,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

oppure

La venuta del tuo Unigenito, o Dio,
ci salvi dal male, che insidia nel tempo presente,
e guidi i nostri passi al regno eterno.
Per Cristo nostro Signore.

CONCLUSIONE

V   Benediciamo il Signore
R   Rendiamo grazie a Dio.