Giovedì, 16 ottobre 2025

GIOVEDI
DELLA QUARTA SETTIMANA DEL SALTERIO

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Tu che invocato ti effondi,
con il Padre e col Figlio unico Dio,
o Spirito, discendi
senza indugio nei cuori.

Gli affetti, i pensieri, la voce
cantino la tua lode;
la tua fiamma divampi
e gli uomini accenda d’amore.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive e governa nei secoli. Amen.

latino

Nunc, sancte, nobis, Spíritus, 
unum Patri cum Fílio, 
dignáre promptus íngeri, 
nostro refúsus péctori.

Os, lingua, mens, sensus, vigor 
confessiónem pérsonent, 
flamméscat igne cáritas, 
accéndat ardor próximos.

Præsta, Pater piíssime, 
per Iesum Christum Dóminum, 
qui tecum in perpétuum 
regnat cum sancto Spíritu. Amen.

in canto

Amore invocato, ti effondi, 
procedi dal Padre e dal Figlio: 
con loro tu unico Dio, 
o Spirito, scendi nei cuori!

Gli affetti, i pensieri, la voce 
ti cantino lode festosa; 
il fuoco che tu hai portato 
gli uomini accenda di amore.

Ascoltaci, Padre pietoso, 
per Cristo Signore risorto, 
che unito allo Spirito santo 
governa e vive nei secoli. Amen.

INNO

O Dio glorioso, altissimo sovrano,
che i tempi diversi alternando,
orni di dolce chiarità il mattino
e l’infocato meriggio avvampi,

placa la furia delle discordie,
spegni il funesto ardore dell’odio,
dona alle membra sanità e vigore,
agli animi dona la pace.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive e governa nei secoli. Amen.

latino

Rector potens, verax Deus, 
qui témperas rerum vices, 
splendóre mane ínstruis 
et ígnibus merídiem.

Extíngue flammas lítium, 
aufer calórem nóxium, 
confer salútem córporum 
verámque pacem córdium.

Præsta, Pater piíssime, 
per Iesum Christum Dóminum, 
qui tecum in perpétuum 
regnat cum sancto Spíritu. Amen.

in canto

O Dio, glorioso sovrano, 
che i tempi diversi alternando, 
illumini il giorno che nasce 
e avvampi il meriggio infuocato, 

reprimi le nostre discordie 
e spegni l’ardore dell’odio: 
tu dona alle membra vigore, 
agli animi dona la pace. 

Ascoltaci, Padre pietoso, 
per Cristo Signore risorto,  
che unito allo Spirito santo 
governa e vive nei secoli. Amen.

INNO

Perpetuo vigore degli esseri,
che eterno e immutabile stai
e la vicenda regoli del giorno
nell’inesausto gioco della luce,

la nostra sera irradia
del tuo vitale splendore;
premia la morte dei giusti
col giorno che non tramonta.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive e governa nei secoli. Amen.

latino

Rerum, Deus, tenax vigor, 
immótus in te permanens, 
lucis diúrnæ témpora 
succéssibus determinans,

Largíre clarum véspere, 
quo vita numquam décidat, 
sed præmium mortis sacræ 
perénnis instet glória.

Præsta, Pater piíssime, 
per Iesum Christum Dóminum, 
qui tecum in perpétuum 
regnat cum sancto Spíritu. Amen.

in canto

Perpetuo vigore degli esseri, 
eterno e immutabile stai; 
tu guidi il cammino del giorno 
nel gioco che allieta la luce. 

Irradia la sera che scende 
del tuo vitale splendore, 
e premia la morte dei giusti 
col giorno che ignora il tramonto.

Ascoltaci, Padre pietoso, 
per Cristo Signore risorto, 
che unito allo Spirito santo 
governa e vive nei secoli. Amen.

SALMODIA

Salmo 118, 153-160 XX (Res)

Meditazione della legge di Dio

La giustizia ci è  data dal sangue di Cristo (S. Ambrogio).

Ant.   Venga su di me la tua misericordia, Signore. (T.P. Alleluia.)

Vedi la mia miseria, salvami, *
     perché non ho dimenticato la tua legge.
Difendi la mia causa, riscattami, *
     secondo la tua parola fammi vivere.

Lontano dagli empi è la salvezza, *
     perché non cercano il tuo volere.
Le tue misericordie sono grandi, Signore, *
     secondo i tuoi giudizi fammi vivere.

Sono molti i persecutori che mi assalgono, *
     ma io non abbandono le tue leggi.
Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, *
     perché non custodiscono la tua parola.

Vedi che io amo i tuoi precetti, *
     Signore, secondo la tua grazia dammi vita.
La verità è principio della tua parola, *
     resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.

Gloria.

Ant.   Venga su di me la tua misericordia, Signore. (T.P. Alleluia.)

Salmo 127

La pace di Dio nella famiglia fedele

«Il Signore ti benedica da Sion», cioè dalla sua Chiesa (Arnobio).

Ant.   Sono a torto perseguitato: *
          vieni in mio aiuto, Signore. (T.P. Alleluia.)

Beato l’uomo che teme il Signore *
     e cammina nelle tue vie.
Vivrai del lavoro delle tue mani, *
     sarai felice e godrai d’ogni bene.

La tua sposa come vite feconda *
     nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo *
     intorno alla tua mensa.

Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. *
     Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme *
     per tutti i giorni della tua vita.

Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. *
     Pace su Israele!

Gloria.

Ant.   Sono a torto perseguitato: *
          vieni in mio aiuto, Signore. (T.P. Alleluia.)

Salmo 128

Rinasce la fiducia nel popolo provato

La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare fra i suoi membri (S. Agostino).

Ant.   Io sono tuo: salvami, Signore. (T.P. Alleluia.)

Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
     – lo dica Israele –
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
     ma non hanno prevalso.

Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
     hanno fatto lunghi solchi.
Il Signore è giusto: *
     ha spezzato il giogo degli empi.

Siano confusi e volgano le spalle *
     quanti odiano Sion.
Siano come l’erba dei tetti: *
     prima che sia strappata, dissecca;

non se ne riempie la mano il mietitore, *
     né il grembo chi raccoglie covoni.

I passanti non possono dire: †
     «La benedizione del Signore sia su di voi, *
     vi benediciamo nel nome del Signore».

Gloria.

Ant.   Io sono tuo: salvami, Signore. (T.P. Alleluia.)

Alle altre Ore Salmodia Complementare: 1-3 4-6 7-9 10-12 13-15 16-18 19-21 22-24 25-27 28-30 31-33

CONCLUSIONE

V   Benediciamo il Signore
R   Rendiamo grazie a Dio.