LODI MATTUTINE

Venerdì, 27 marzo 2026

VENERDI
DELLA QUINTA SETTIMANA DI QUARESIMA

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Lode a te, Signore, re di eterna gloria.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   Sii propizio al tuo popolo, Signore, *
          che contro te ha peccato.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Sii propizio al tuo popolo, Signore, *
          che contro te ha peccato.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

Dio, che sei mirabile nelle opere,
giusto nei giudizi, generoso nei favori,
accresci la tua grazia;
e, poiché sei tu la sorgente dei nostri meriti,
custodisci in noi quanto hai donato
perché tu possa trovare chi sia degno del premio.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

SALMODIA

Cantico - Is 45, 15-26

Tutti i popoli si convertano al Signore

Nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio (Fil 2, 10).

Ant. 1   Volgetevi a me e sarete salvi, *
             perché io sono Dio e non ce n’è un altro.

Veramente tu sei un Dio misterioso, *
     Dio di Israele, salvatore.

Saranno confusi e svergognati *
     quanti s’infuriano contro di lui;
se ne andranno con ignominia *
     i fabbricanti di idoli.

Israele sarà salvato dal Signore
          con salvezza perenne. *
     Non patirete confusione o vergogna
          per i secoli eterni.

Poiché così dice il Signore, che ha creato i cieli; †
     egli, il Dio che ha plasmato e fatto la terra *
     e l’ha resa stabile;

l’ha creata non come orrida regione, *
     ma l’ha plasmata perché fosse abitata:

«Io sono il Signore; non ce n’è un altro. †
     Io non ho parlato in segreto, *
     In un angolo oscuro della terra.

Non ho detto alla discendenza di Giacobbe: *
     Cercatemi in un’orrida regione!
Io sono il Signore, che parlo con giustizia, *
     che annunzio cose rette.

Radunatevi e venite, †
     avvicinatevi tutti insieme, *
     superstiti delle nazioni!

Non hanno intelligenza quelli che portano un idolo da loro scolpito *
     e pregano un dio che non può salvare.

Manifestate e portate le prove, *
     consigliatevi pure insieme!
Chi ha fatto sentire ciò da molto tempo *
     e chi l’ha predetto fin da allora?

Non sono forse io, il Signore? †
     Fuori di me non c’è altro Dio; *
     fuori di me non c’è Dio giusto e salvatore.

Volgetevi a me e sarete salvi, †
     paesi tutti della terra, *
     perché io sono Dio; non ce n’è un altro.

Lo giuro su me stesso, †
     la verità esce dalla mia bocca, *
     una parola irrevocabile:

davanti a me si piegherà ogni ginocchio, *
     per me giurerà ogni lingua».

Si dirà: «Solo nel Signore *
     si trovano vittoria e potenza!».
Verso di lui verranno, coperti di vergogna, *
     quanti fremevano d’ira contro di lui.

Nel Signore saranno vittoriosi e si glorieranno *
     tutti i discendenti di Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   Volgetevi a me e sarete salvi, *
             perché io sono Dio e non ce n’è un altro.

Salmi laudativi

Sal 99

La gioia di coloro che entrano nel tempio

Il Signore fa cantare ai redenti il canto della vittoria (S. Atanasio).

Ant. 2   Buono è il Signore *
             ed eterna la sua misericordia.

Acclamate al Signore, voi tutti della terra, †
     servite il Signore nella gioia, *
     presentatevi a lui con esultanza.

Riconoscete che il Signore è Dio; †
     egli ci ha fatti e noi siamo suoi, *
     suo popolo e gregge del suo pascolo.

Varcate le sue porte con inni di grazie, †
     i suoi atri con canti di lode, *
     lodatelo, benedite il suo nome;

poiché buono è il Signore, †
     eterna la sua misericordia, *
     la sua fedeltà per ogni generazione.

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Buono è il Signore *
             ed eterna la sua misericordia.

Salmo diretto

Sal 50

Pietà di me, o Signore

Rinnovatevi nello spirito della vostra mente e rivestite l’uomo nuovo (Ef 4, 23-24).

Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; *
     nel tuo grande amore cancella il mio peccato.

Lavami da tutte le mie colpe, *
     mondami dal mio peccato.
Riconosco la mia colpa, *
     il mio peccato mi sta sempre dinanzi.

Contro di te, contro te solo ho peccato, *
     quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto;
perciò sei giusto quando parli, *
     retto nel tuo giudizio.

Ecco, nella colpa sono stato generato, *
     nel peccato mi ha concepito mia madre.
Ma tu vuoi la sincerità del cuore *
     e nell’intimo m’insegni la sapienza.

Purificami con issòpo e sarò mondato; *
     lavami e sarò più bianco della neve.
Fammi sentire gioia e letizia, *
     esulteranno le ossa che hai spezzato.

Distogli lo sguardo dai miei peccati, *
     cancella tutte le mie colpe.
Crea in me, o Dio, un cuore puro, *
     rinnova in me uno spirito saldo.

Non respingermi dalla tua presenza *
     e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia di essere salvato, *
     sostieni in me un animo generoso.

Insegnerò agli erranti le tue vie *
     e i peccatori a te ritorneranno.
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, *
     la mia lingua esalterà la tua giustizia.

Signore, apri le mie labbra *
     e la mia bocca proclami la tua lode;
poiché non gradisci il sacrificio *
     e se offro olocausti, non li accetti.

Uno spirito contrito *
     è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato *
     tu, o Dio, non disprezzi.

Nel tuo amore fa’ grazia a Sion, *
     rialza le mura di Gerusalemme.

Allora gradirai i sacrifici prescritti, *
     l’olocausto e l’intera oblazione,
allora immoleranno vittime *
     sopra il tuo altare.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

Dio, che ti riveli grande e potente
soprattutto quando hai compassione e perdoni,
colmaci della tua grazia
e rendi partecipi della celeste ricchezza
quanti anelano al compimento delle divine promesse.
Per Cristo nostro Signore.

INNO

Le preghiere e le lacrime,
o Signore pietoso,
a te più intense si levano
in questo tempo santo.

Tu che conosci i cuori
e deboli ci vedi,
a chi si pente e ti invoca
concedi il tuo perdono.

Grande è il nostro peccato,
ma il tuo amore è più grande:
risana le oscure ferite
a gloria del tuo nome.

Dona il volere e la forza
di castigare le membra;
così lo spirito pronto
rifuggirà dalla colpa.

O Trinità beata unico Dio,
odi la nostra supplica
e questi giorni austeri
rendi fecondi e lieti.   Amen.

INNO

Audi, benígne Cónditor,
nostras preces cum flétibus,
sacráta in abstinéntia
fusas quadragenária.

Scrutátor alme córdium,
infírma tu scis vírium;
ad te revérsis éxhibe
remissiónis grátiam.

Multum quidem peccávimus,
sed parce confiténtibus,
tuíque laude nóminis
confer medélam lánguidis.

Sic corpus extra cónteri
dona per abstinéntiam,
ieiúnet ut mens sóbria
a labe prorsus críminum.

Præsta, beáta Trínitas,
concéde, simplex Unitas,
ut fructuósa sint tuis
hæc parcitátis múnera.   Amen.

INNO

La supplica unita alle lacrime,
o Dio clemente e pietoso,
a te più intensa si leva
nel tempo del santo digiuno.

I cuori tu scruti, Signore,
e deboli sempre ci vedi:
a chi ti invoca e si pente
concedi il tuo perdono.

Se grande è il nostro peccato,
ancora più grande è il tuo amore:
risana le oscure ferite
a gloria del santo tuo nome.

Accorda il volere e la forza
perché castighiamo le membra;
così il nostro spirito pronto
da colpe vivrà più lontano.

O Dio, che regni uno e trino,
accogli la nostra preghiera:
concedi nei giorni austeri
salvezza e serena letizia. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Cfr. Rom 5, 10; 1Pt 1, 15. 19; Rm 14, 9; Eb 5, 8; Ap 1, 5

Al Figlio eterno di Dio,
venuto tra noi a liberarci e a rinnovarci,
professiamo la nostra fedeltà riconoscente.

Tu che ci hai salvato mediante la tua vita,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Santo, che ci hai chiamati,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Agnello senza difetti e senza macchia,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Gesù, che sei morto e sei risorto
per essere il Signore dei morti e dei vivi,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Figlio di Dio, che hai imparato l’obbedienza
delle cose che hai patito,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che ci ami e ci hai liberato con il tuo sangue,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.