COMPIETA
Giovedì, 22 gennaio 2026
V Convertici, Dio, nostra salvezza.
R E placa il tuo sdegno verso di noi.
V O Dio, vieni a salvarmi.
R Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
INNO
Tu che le tenebre al giorno
sapientemente alterni,
così alleviando nel sonno
le membra affaticate,
ascolta chi nella notte
timoroso ti implora:
se il corpo nel torpore si abbandona,
vegli lo spirito nella tua luce.
Ansia di ignoto pericolo,
Padre pietoso, non ci impauri,
incubi vani non ci inquietino
né fatue visioni ci illudano.
Ogni affanno si perda
nel sonno ristoratore;
ma vigili il cuore e ti sogni,
Ospite dolce di chi crede in te.
A te si innalza, o Dio, la nostra supplica
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive con te nei secoli.
Amen.
INNO
Deus, qui certis légibus
noctem discérnis ac diem,
ut fessa curis corpora
sumnus reláxet ótio,
Te noctis inter horrid
tempus precámur, ut, sopor
mentem dum fessam détinet,
supérna lux illúminet.
Subrépat nullus sénsui
horror timóris ánxii,
illúdat mentem nec vagam
fallax imago vísuum.
Sed cum profúndis vínxerit
somnus curárum néscius,
fides nequáquam dórmiat,
vigil te sensus sómniet.
Præsta, Pater piíssime,
per Iesum Christum Dóminum,
qui tecum in perpétuum
regnat cum sancto Spíritu. Amen.
INNO
Alterni le tenebre al giorno,
Sapienza che tutto hai creato,
così tu nel sonno ristori
le membra e la mente dell’uomo.
Ascolta e proteggi, Signore,
chi lungo la notte ti implora;
a te il nostro corpo affidiamo,
la luce risplenda allo spirito.
Se l’ansia di ignoto pericolo
ci inquieta, o Padre pietoso,
tu vinci le nostre paure
e fatue visioni allontana.
L’affanno si perda nel sonno
che a tutti conceda sollievo;
ma vigili il cuore e ti sogni,
cercandoti, Ospite dolce.
Accogli la supplica, o Dio,
per Cristo Signore risorto,
che vive nei secoli eterni
con te e con lo Spirito santo. Amen.
SALMODIA
Salmo 15
Il Signore è la mia eredità
Dio ha risuscitato Gesù, sciogliendolo dalle angosce della morte (At 2, 24)
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. †
Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio.
† Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene».
Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.
Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.
Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare.
Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza, *
dolcezza senza fine alla tua destra.
Gloria.
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio.
LETTURA BREVE
1Ts 5, 23
Fratelli, il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.
RESPONSORIO BREVE
Sal 85, 4a. 5a. 6b
R Rallegra la vita del tuo servo.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché tu sei buono, Signore.
V Sii attento alla voce della mia supplica.
Perché tu sei buono, Signore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché tu sei buono, Signore.
CANTICO DI SIMEONE
Lc 2, 29-32
Cristo luce delle genti e gloria d'Israele
Simeone profetizza che il Signore Gesù Cristo è venuto a caduta e risurrezione di molti, per vagliare i meriti dei giusti e degli iniqui (S. Ambrogio).
Ant. In te, Signore, la tua famiglia
abbia un cuor solo e un’anima sola. *
O datore di pace, unico Re,
da tutti i mali salvaci.
Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.
Gloria.
Ant. In te, Signore, la tua famiglia
abbia un cuor solo e un’anima sola. *
O datore di pace, unico Re,
da tutti i mali salvaci.
ORAZIONE
O Creatore dei secoli e ordinatore dei tempi,
che giorni e notti avvicendi,
a te devota sale la supplica:
tu che hai dato di sostenere fino alla sera
la fatica diurna,
donaci di attraversare la tenebra
sereni al riparo delle tue ali.
Per Cristo nostro Signore.
ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA
O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.
Tu che, accogliendo il saluto dell'angelo,
nello stupore di tutto il creato
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.
ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA
Alma Redemptoris Mater
quae pervia caeli porta manes,
et stella maris, succurre cadenti,
surgere qui curat populo:
Tu quae genuisti, natura mirante,
tuum sanctum Genitorem.
Virgo prius ac posterius,
Gabrielis ab ore sumens illud Ave,
peccatorum miserere.
ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA
O Madre di Cristo Signore,
sei porta sicura dei cieli,
sei stella sul mare dell'uomo:
con te noi vogliamo risorgere.
Accogli il saluto dell'angelo,
stupisce gioioso il creato;
tu generi il tuo Creatore,
che implori per noi peccatori.
ESAME DI COSCIENZA
Alla fine di Compieta si può fare l'esame di coscienza, che nella celebrazione comune o è compiuto in silenzio, oppure è inserito nell'atto penitenziale secondo le formule del Messale.
CONCLUSIONE
Nella celebrazione comune, si termina con l'invito.
V Dormiamo in pace.
R Vigiliamo in Cristo.