LODI MATTUTINE

Lunedì, 29 dicembre 2025

29 dicembre
V GIORNO DELL'OTTAVA DI NATALE

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   Oggi le antiche profezie si compiono; *
          la creazione esulta, il Salvatore è nato:
          venite ad adorarlo.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Oggi le antiche profezie si compiono; *
          la creazione esulta, il Salvatore è nato:
          venite ad adorarlo.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

Stupenda, o Dio,
è l’opera che vai compiendo nell’universo
per restaurare l’uomo e salvarlo dalla sua decadenza;
porta adesso a compimento in noi
l’azione creatrice del tuo Verbo
e la redenzione che si è iniziata
con la nascita gloriosa, nell’umiltà della nostra carne,
di Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

ANTIFONA «AD CRUCEM»

Quando venne nel mondo,
il Salvatore compì il suo cammino,
lasciando intatta la sacra dimora. *
Un parto prodigioso attesta il divino mistero:
inviolati sono i sigilli del tempio
dopo il passaggio del Re.

Orazione

Creatore eterno e Padre,
che nella nascita del Redentore
hai acceso nella nostra notte una vivida luce,
ricolmaci della gioia di un cuore rinnovato
e, nell’accettazione della nostra croce,
rendici ogni giorno più conformi al Figlio tuo,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

Cantico - Es 15, 1-4a. 8-13. 17-18

Inno di vittoria per il passaggio del Mare Rosso

utti attraversarono il mare, tutti furono battezzati in rapporto a Mosè nella nube e nel mare, tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale (1Cor 10, 1-3).

Ant. 1   È il mio Dio e lo voglio lodare, *
             è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare,
             perché è diventato la nostra salvezza.

Voglio cantare in onore del Signore; †
     perché ha mirabilmente trionfato, *
     ha gettato in mare cavallo e cavaliere.

Mia forza e mio canto è il Signore, *
     egli mi ha salvato.
È il mio Dio e lo voglio lodare, *
     è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare!

Dio è prode in guerra, *
     si chiama Signore.
I carri del faraone e il suo esercito *
     li ha gettati in mare.

Al soffio della tua ira si accumularono le acque, †
     si alzarono le onde come un argine, *
     si rappresero gli abissi in fondo al mare.

Il nemico aveva detto: *
     «Inseguirò, raggiungerò, spartirò il bottino,
se ne sazierà la mia brama, *
     sfodererò la spada, li conquisterà la mia mano!».

Soffiasti con il tuo alito: li coprì il mare, *
     sprofondarono come piombo in acque profonde.

Chi è come te fra gli dèi, *
     chi è come te, maestoso in santità, Signore?
chi è come te, tremendo nelle imprese, *
     operatore di prodigi?

Stendesti la destra: *
     li inghiottì la terra.
Guidasti con il tuo favore questo popolo che hai riscattato, *
     lo conducesti con forza alla tua santa dimora.

Lo fai entrare *
     e lo pianti sul monte della tua promessa,
luogo che per tua sede, Signore, hai preparato, *
     santuario che le tue mani, Signore, hanno fondato.

Il Signore regna *
     in eterno e per sempre!

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   È il mio Dio e lo voglio lodare, *
             è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare,
             perché è diventato la nostra salvezza.

Salmi laudativi

(si può sceglierne uno solo tra i primi tre, cui però si aggiunge sempre il salmo 116)

Ant. 2   È apparsa la grazia del santo Salvatore, *
             e abbiamo visto la gloria di Dio.

Sal 148

Glorificazione di Dio Signore e Creatore

A colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza nei secoli dei secoli (Ap 5, 13).

Lodate il Signore dai cieli, *
     lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, *
     lodatelo, voi tutte, sue schiere

Lodatelo sole e luna, *
     lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli, *
     voi acque al di sopra dei cieli.

Lodino tutti il nome del Signore, *
     perché egli disse e furono creati.
Li ha stabiliti per sempre, *
     ha posto una legge che non passa.

Lodate il Signore dalla terra, *
     mostri marini e voi tutti abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia, *
     vento di bufera che obbedisce alla sua parola,

monti e voi tutte, colline, *
     alberi da frutto e tutti voi, cedri,
voi fiere e tutte le bestie, *
     rettili e uccelli alati.

I re della terra e i popoli tutti, *
     i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle, †
     i vecchi insieme ai bambini *
     lodino il nome del Signore:

perché solo il suo nome è sublime, †
     la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. *
     Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.

È canto di lode per tutti i suoi fedeli, *
     per i figli di Israele, popolo che egli ama.

Salmo 149

Festa degli amici di Dio

I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore, un canto nuovo; *
     la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
     esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze, *
     con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
     incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria, *
     sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
     e la spada a due tagli nelle loro mani,

per compiere la vendetta tra i popoli *
     e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
     i loro nobili in ceppi di ferro;

per eseguire su di essi *
     il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
     per tutti i suoi fedeli.

Salmo 150

Ogni vivente dia lode al Signore

A Dio la gloria, nella Chiesa e in Cristo Gesù (Ef 3, 21).

Lodate il Signore nel suo santuario, *
     lodatelo nel firmamento della sua potenza.
Lodatelo per i suoi prodigi, *
     lodatelo per la sua immensa grandezza.

Lodatelo con squilli di tromba, *
     lodatelo con arpa e cetra;
lodatelo con timpani e danze, *
     lodatelo sulle corde e sui flauti.

Lodatelo con cembali sonori, †
     lodatelo con cembali squillanti; *
     ogni vivente dia lode al Signore.

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   È apparsa la grazia del santo Salvatore, *
             e abbiamo visto la gloria di Dio.

Salmo diretto

Sal 95

Dio, re e giudice dell’universo

Subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama» (Lc 2, 13-14).

Cantate al Signore un canto nuovo, *
     cantate al Signore, da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome, *
     annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.

In mezzo ai popoli narrate la sua gloria, *
     a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Grande è il Signore e degno di ogni lode, *
     terribile sopra tutti gli dèi.

Tutti gli dèi delle nazioni sono un nulla, *
     ma il Signore ha fatto i cieli.
Maestà e bellezza sono davanti a lui, *
     potenza e splendore nel suo santuario.

Date al Signore, o famiglie dei popoli, †
     date al Signore gloria e potenza, *
     date al Signore la gloria del suo nome.

Portate offerte ed entrate nei suoi atri, *
     prostratevi al Signore in sacri ornamenti.
Tremi davanti a lui tutta la terra. *
     Dite tra i popoli: «Il Signore regna!».

Sorregge il mondo, perché non vacilli; *
     giudica le nazioni con rettitudine.

Gioiscano i cieli, esulti la terra, †
     frema il mare e quanto racchiude; *
     esultino i campi e quanto contengono,

si rallegrino gli alberi della foresta †
     davanti al Signore che viene, *
     perché viene a giudicare la terra.

Giudicherà il mondo con giustizia *
     e con verità tutte le genti.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

Accresci, o Dio, nei tuoi servi
la fede e la pace del cuore;
nessuna contrarietà del mondo ci turbi
mentre ci allietiamo della nascita tra noi del tuo Figlio,
e la celebrazione che compiamo nel tempo
ci ottenga un frutto eterno.
Per Cristo nostro Signore.

INNO

In tutte le terre baciate dal sole
inneggino i popoli a Cristo,
pietoso Signore del mondo,
che dalla Vergine è nato.

L’onnipotente Creatore
assume natura di schiavo,
un corpo di morte vestendo
ci scioglie dai lacci di morte.

Divino vigore dal cielo
nel grembo di pura fanciulla
arcanamente accende
la vita del Figlio di Dio.

Sul fieno di povera stalla
è nato Gesù Salvatore:
l’Eterno che sfama i viventi
si nutre da un seno di donna.

Il coro degli angeli canta
festoso la gloria di Dio:
così l’invocato Pastore
dal cielo si svela ai pastori.

O Figlio di vergine Madre,
a te si proclami la lode
col Padre e lo Spirito santo
nella distesa dei secoli. Amen.

INNO

A solis ortus cárdine
adúsque terræ límitem
Christum canámus príncipem,
natum María Vírgine.

Beátus auctor sæculi
servíle corpus índuit,
ut carne carnem líberans
non pérderet quod cóndidit.

Clausæ paréntis víscera
cæléstis intrat grátia;
venter puéllæ báiulat
secréta quæ non nóverat.

Domus pudíci péctoris
templum repénte fit Dei;
intácta nésciens virum
verbo concépit Fílium.

Eníxa est puérpera
quem Gábriel prædíxerat,
quem matris alvo géstiens
clausus Ioánnes sénserat.

Feno iacére pértulit,
præsépe non abhórruit,
parvóque lacte pastus est
per quem nec ales ésurit.

Gaudet chorus cæléstium
et ángeli canunt Deum,
palámque fit pastóribus
Pastor, creátor ómnium.

Iesu, tibi sit glória,
qui natus es de Vírgine,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sæcula.   Amen.

INNO

In tutte le terre del mondo 
inneggino i popoli a Cristo, 
immenso e pietoso Signore, 
donato a noi dalla Vergine.

Colui che ogni cosa ha creato 
assume natura di schiavo; 
un corpo di morte vestendo 
ci scioglie dai lacci di morte.

Divino vigore dal cielo 
nel grembo di pura fanciulla 
accende in nascosto mistero 
la vita del Figlio di Dio.

Sul fieno di povera stalla 
è nato Gesù Salvatore:
l’Eterno che sfama i viventi 
si nutre da un seno di donna.

Il coro degli angeli canta 
festoso la gloria di Dio: 
così l’invocato Pastore 
dal cielo si svela ai pastori.

O Figlio di Vergine Madre, 
a te si proclami la lode 
col Padre e lo Spirito santo 
per sempre nei secoli eterni. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

A Cristo, re dell’universo e principe della pace,
lietamente acclamiamo:

Unico Figlio di Dio,
che nel battesimo purifichi i cuori,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Medico celeste,
che sai guarire le ferite dei tuoi fratelli,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Fulgore dei cieli, che accendi la terra
coi raggi della tua luce,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Sapienza del Padre,
che ci disveli gli eterni misteri,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Desiderio dei giusti, che esaudisci i voti
di quanti aspettano la tua venuta,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Verbo annunziato dai profeti,
che col tuo vangelo dai compimento alla Rivelazione,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.