VESPRI
Domenica, 21 dicembre 2025
DIVINA MATERNITÀ DELLA VERGINE MARIA
Solennità
SECONDI VESPRI
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Se non presiede un sacerdote o un diacono:
V Signore, ascolta la nostra preghiera.
R E il nostro grido giunga fino a te.
RITO DELLA LUCE
Cfr. Est 11, 11. 10
Ecco la luce rifulge
e brilla nella notte il sole vero.
Nella gioconda chiarità di Dio
gli umili e i poveri sono esaltati.
V I piccoli gridano al loro Signore,
implorano i giusti.
Nella gioconda chiarità di Dio
gli umili e i poveri sono esaltati.
Ecco la luce rifulge
e brilla nella notte il sole vero.
Nella gioconda chiarità di Dio
gli umili e i poveri sono esaltati.
INNO
La Chiesa felice contempla
l’aurora del suo mistero
e canta al Verbo di Dio
che da una donna ci è nato.
Concepisce una vergine,
l’Emmanuele appare:
vibrano nel prodigio
le voci dei profeti.
Unico e grande onore
è dato a te, Maria:
generi dal tuo grembo
l’infinito Signore.
Salve, piena di grazia,
in eterno gloriosa:
il figlio che tu baci
è il creatore del mondo.
Ode il pastore dal cielo
cantare la gloria di Dio
e sùbito accorre a Betlemme,
adora il neonato Signore.
Dall’Oriente i Magi,
primizia delle genti,
guidàti dalla stella,
portano al piccolo i doni.
O popoli, acclamate
la vergine Madre di Dio:
pace e perdono a tutti
benignamente implori.
A te, Gesù, sia gloria
che dalla Vergine nasci,
col Padre e il santo Spirito
negli infiniti secoli. Amen.
INNO
Mystérium Ecclésiæ!
hymnum Christo reférimus,
quem génuit Puérpera,
Verbum Patris in Fílio.
Sola in sexu fœmina
elécta es in sæculo,
quæ meruísti Dóminum
sanctum portare in útero.
Vates antíqui témporis
prædíxerat quod factum est,
quia Virgo concíperet.
et páreret Emmánuel.
Mystérium hoc magnum est,
Maríæ quod concéssum est,
ut Deum, per quem ómnia,
ex se vidéret pródere.
Vere grátia plena es,
et gloriósa pérmanes;
quia ex te natus est Christus,
per quem facta sunt ómnia.
Pastóres, qui audíerant
cantári Deo glóriam,
cucurrérunt in Béthlehem
natum vidére Dóminum
Sic Magi ab ortu solis,
per síderis indícium,
portántes typum géntium,
primi obtulérunt múnera.
Iesu, tibi sit glória,
qui natus es de Vírgine,
cum Patre et almo Spíritu
in sempitérna sæcula. Amen.
INNO
La Chiesa felice contempla
l’aurora del suo mistero
e canta al Verbo di Dio
che nasce per noi da una donna.
Da vergine è concepito,
Emmanuel appare fra noi:
la voce dei santi profeti
stupendo prodigio esaltava.
Onore mirabile ed unico
è dato a te, o Maria:
dal grembo purissimo generi
tuo Figlio, Signore infinito.
Gioisci, o piena di grazia,
beata in eterno e gloriosa:
il tenero figlio che baci
il cielo e la terra ha creato.
Udite, pastori, dal cielo
cantare la gloria di Dio.
Andate con gioia a Betlemme:
è nato Gesù, il Salvatore!
I Magi, chiamati da Oriente,
guidati da fulgida stella,
primizia di tutte le genti,
al piccolo portano i doni.
O popoli tutti, acclamate
la Vergine Madre di Dio:
al mondo, clemente e benigna,
implori la pace e il perdono.
A te, o Gesù, sia gloria
che nasci da Madre purissima,
col Padre e lo Spirito santo
per sempre nei secoli eterni. Amen.
RESPONSORIO
Cfr. Lc 1, 26. 35
R Per bocca dell’angelo Gabriele
fu dato l’annunzio alla vergine Maria,
che concepì dal cielo il Verbo di Dio.
E nell’esiguo grembo di una donna
fu accolto colui che era più grande del mondo.
V Lo Spirito santo discenderà su di te,
su di te stenderà la sua ombra
la potenza dell’Altissimo.
E nell’esiguo grembo di una donna
fu accolto colui che era più grande del mondo.
SALMODIA
Ant. Beata la donna da cui Cristo è nato! *
Quanto è gloriosa la Vergine
che ha generato il Re del cielo.
Salmo 44, 2-18
Le nozze del Re
Questo canto tratta delle nozze sante, dello Sposo e della Sposa, del Re e del popolo, del Salvatore e di quelli che devono essere salvati (S. Agostino).
Effonde il mio cuore liete parole, †
io canto al re il mio poema. *
La mia lingua è stilo di scriba veloce.
Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo, †
sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
ti ha benedetto Dio per sempre.
Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte,*
avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
La tua destra ti mostri prodigi: †
le tue frecce acute colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
sotto di te cadono i popoli.
Il tuo trono, o Dio, dura per sempre; *
è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
Ami la giustizia e l'empietà detesti: †
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
dai palazzi d'avorio ti allietano le cetre.
Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
alla tua destra la regina in ori di Ofir.
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio, *
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre:
al re piacerà la tua bellezza. *
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
Da Tiro vengono portando doni, *
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
La figlia del re è tutta splendore, *
gemme e tessuto d’oro è il suo vestito.
È presentata al re in preziosi ricami; *
con lei le vergini compagne a te sono condotte:
guidate in gioia ed esultanza, *
entrano insieme nel palazzo regale.
Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
li farai capi di tutta la terra.
Farò ricordare il tuo nome *
per tutte le generazioni,
e i popoli ti loderanno *
in eterno, per sempre.
Salmo 133
Invito alla preghiera notturna
Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;
voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.
Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.
Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Salmo 116
Invito universale alla lode di Dio
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Beata la donna da cui Cristo è nato! *
Quanto è gloriosa la Vergine
che ha generato il Re del cielo.
PRIMA ORAZIONE
O Dio onnipotente, che ci hai creato
e hai mandato a noi il tuo Verbo,
fatto uomo nel grembo della vergine Maria,
guarda con amore il tuo popolo
e ascolta la sua umile voce.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA
Lc 1, 46-55
Esultanza dell'anima nel Signore
Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).
Ant. (duplex) Ave, o vergine Maria:
tu sei piena di grazia, il Signore è con te. *
Benedetta tu fra le donne.
V «Eccomi, sono la serva del Signore: *
avvenga di me secondo la tua parola».
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria.
L'anima mia * magnifica il Signore.
Ant. (duplex) Ave, o vergine Maria:
tu sei piena di grazia, il Signore è con te. *
Benedetta tu fra le donne.
V «Eccomi, sono la serva del Signore: *
avvenga di me secondo la tua parola».
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
O Dio, che nella verginità feconda di Maria
hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna,
fa’ che sperimentiamo la sua intercessione
perché da lei abbiamo ricevuto lo stesso Autore della vita,
che vive e regna nei secoli dei secoli.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Cantico - Cfr. Col 1, 12-20
Cristo, primogenito dei risorti
Ormai non c’è più in noi l’uomo vecchio, ma la creatura nuova che porta in sé la somiglianza con Cristo (S. Ambrogio).
Ant. Scambio mirabile! Il nostro Creatore
assume un corpo umano e nasce dalla Vergine; *
e, divenuto verginalmente uomo,
ci fa partecipi della natura divina.
Ringraziamo con gioia Dio, *
Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
perché ci hai messi in grado di partecipare *
alla sorte dei santi nella luce,
ci ha liberati dal potere delle tenebre, *
ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
la remissione dei peccati.
Cristo è immagine del Dio invisibile, *
generato prima di ogni creatura;
è prima di tutte le cose *
e tutte in lui sussistono.
Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
e in vista di lui;
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
quelle visibili e quelle invisibili.
Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
è il principio di tutto,
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
per ottenere il primato su tutte le cose.
Piacque a Dio di far abitare in lui ogni pienezza, *
per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose,
rappacificare con il sangue della sua croce, *
gli esseri della terra e quelli del cielo.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Scambio mirabile! Il nostro Creatore
assume un corpo umano e nasce dalla Vergine; *
e, divenuto verginalmente uomo,
ci fa partecipi della natura divina.
Orazione
Signore Gesù Cristo,
che sei voluto venire in questo mondo
nascendo dalla Vergine,
concedi a quanti, rinati dal fonte salvifico,
sono diventati partecipi della natura divina
di custodire sempre immacolata
la bellezza della vita di grazia.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
INTERCESSIONI
Al Padre che con amore immenso
ha dato compimento in Cristo alle parole dei profeti,
rivolgiamo la nostra supplica:
Dio eterno, ascoltaci.
Dio misterioso,
che hai fatto di Maria la dimora del tuo Verbo,
- fa’ che la tua Chiesa sia sempre nel mondo
il tabernacolo del tuo incontro con gli uomini.
Dio pietoso,
che hai mandato il tuo Unigenito per la nostra salvezza,
- donaci pace e giustizia.
Dio fedele, che per primo ci hai amato,
- illumina gli occhi dell’anima
perché conosciamo quale sia la speranza
della nostra vocazione.
Dio creatore,
che hai dato a Maria
la gioia della sua sublime maternità,
- dona a tutte le madri
la letizia e la fierezza di trasmettere la vita.
Dio, che hai voluto la discesa tra noi del tuo Figlio
perché potessimo salire al cielo,
- raduna con te nella gloria i nostri fratelli defunti.
Venerando la memoria dell’incarnazione del Signore,
preghiamo Dio con cuore aperto e confidente:
Padre nostro.
CONCLUSIONE
Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
V Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R Amen.
Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito:
V Andiamo in pace.
R Nel nome di Cristo.
B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:
V Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R Amen.
oppure:
V La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R Amen.