LODI MATTUTINE

Venerdì, 12 dicembre 2025

VENERDI
DELLA QUARTA SETTIMANA DI AVVENTO

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   Spunterà il rampollo di Iesse,
          colui che sorgerà a giudicare le nazioni: *
          i popoli in lui spereranno.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Spunterà il rampollo di Iesse,
          colui che sorgerà a giudicare le nazioni: *
          i popoli in lui spereranno.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

O Dio eterno, che nella venuta del tuo Figlio 
hai riconciliato il mondo lontano dal tuo amore, 
sciogli la durezza del nostro egoismo 
perché possiamo celebrare con cuore libero e gioioso 
il mistero della nascita di Cristo, 
nostro Signore e nostro Dio, 
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, 
per tutti i secoli dei secoli.

SALMODIA

Cantico - Tb 13, 10-13. 15. 16b-17a. 18

Ringraziamento per la liberazione del popolo

Mi mostrò la città santa di Gerusalemme, risplendente delle gloria di Dio (Ap 21, 10-11).

Ant. 1   Di splendida luce brillerai, Gerusalemme,
             davanti al tuo Dio; *
             a te verranno le genti,
             portando doni al Signore.

Tutti parlino del Signore *
     e diano lode a lui in Gerusalemme.

Gerusalemme, città santa, †
     ti ha castigata per le opere dei tuoi figli, *
     e avrà ancora pietà per i figli dei giusti.

Da’ lode degnamente al Signore *
     e benedici il re dei secoli;

egli ricostruirà in te il suo tempio con gioia, *
     per allietare in te tutti i deportati,
per far contenti in te tutti gli sventurati, *
     per tutte le generazioni dei secoli.

Come luce splendida brillerai 
          sino ai confini della terra; *
     nazioni numerose verranno a te da lontano;

gli abitanti di tutti i confini della terra †
     verranno verso la dimora del tuo santo nome, *
     portando in mano i doni per il re del cielo.

Generazioni e generazioni 
          esprimeranno in te l’esultanza *
     e il nome della città eletta durerà nei secoli.

Sorgi ed esulta per i figli dei giusti: †
     tutti presso di te si raduneranno *
     e benediranno il Signore dei secoli.

Beati coloro che ti amano, *
     beati coloro che gioiscono per la tua pace.

Anima mia, benedici il Signore, il gran sovrano: †
     Gerusalemme sarà ricostruita *
     come città della sua residenza per sempre.

Le porte di Gerusalemme 
          risuoneranno di canti di esultanza, *
     e in tutte le sue case canteranno: «Alleluia!

Benedetto il Dio d’Israele †
     e benedetti coloro che benedicono 
          il suo santo nome *
     nei secoli e per sempre!».

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   Di splendida luce brillerai, Gerusalemme,
             davanti al tuo Dio; *
             a te verranno le genti,
             portando doni al Signore.

Salmi laudativi

Sal 147

La Gerusalemme riedificata

Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell’Agnello (Ap 21, 9).

Ant. 2   Dio manda sulla terra la sua parola, *
             il suo messaggio corre veloce.

Glorifica il Signore, Gerusalemme, *
     loda, Sion, il tuo Dio.
Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte, *
     in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.

Egli ha messo pace nei tuoi confini *
     e ti sazia con fior di frumento.
Manda sulla terra la sua parola, *
     il suo messaggio corre veloce.

Fa scendere la neve come lana, *
     come polvere sparge la brina.
Getta come briciole la grandine, *
     di fronte al suo gelo chi resiste?

Manda una sua parola ed ecco si scioglie, *
     fa soffiare il vento e scorrono le acque.
Annunzia a Giacobbe la sua parola, *
     le sue leggi e i suoi decreti a Israele.

Così non ha fatto con nessun altro popolo, *
     non ha manifestato ad altri i suoi precetti.

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Dio manda sulla terra la sua parola, *
             il suo messaggio corre veloce.

Salmo diretto

Sal 50

Pietà di me, Signore

Finché viviamo, rifugiamoci in colui che è in grado di cancellare le colpe (S. Ambrogio).

Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; *
     nel tuo grande amore cancella il mio peccato.

Lavami da tutte le mie colpe, *
     mondami dal mio peccato.
Riconosco la mia colpa, *
     il mio peccato mi sta sempre dinanzi.

Contro di te, contro te solo ho peccato, *
     quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto;
perciò sei giusto quando parli, *
     retto nel tuo giudizio.

Ecco, nella colpa sono stato generato, *
     nel peccato mi ha concepito mia madre.
Ma tu vuoi la sincerità del cuore *
     e nell’intimo m’insegni la sapienza.

Purificami con issòpo e sarò mondato; *
     lavami e sarò più bianco della neve.
Fammi sentire gioia e letizia, *
     esulteranno le ossa che hai spezzato.

Distogli lo sguardo dai miei peccati, *
     cancella tutte le mie colpe.
Crea in me, o Dio, un cuore puro, *
     rinnova in me uno spirito saldo.

Non respingermi dalla tua presenza *
     e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia di essere salvato, *
     sostieni in me un animo generoso.

Insegnerò agli erranti le tue vie *
     e i peccatori a te ritorneranno.
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, *
     la mia lingua esalterà la tua giustizia.

Signore, apri le mie labbra *
     e la mia bocca proclami la tua lode;
poiché non gradisci il sacrificio *
     e se offro olocausti, non li accetti.

Uno spirito contrito *
     è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato *
     tu, o Dio, non disprezzi.

Nel tuo amore fa’ grazia a Sion, *
     rialza le mura di Gerusalemme.

Allora gradirai i sacrifici prescritti, *
     l’olocausto e l’intera oblazione,
allora immoleranno vittime *
     sopra il tuo altare.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

Compi, o Dio, il desiderio del tuo popolo 
che dall’avvento del suo Redentore, 
accolto con animo aperto, 
aspetta la pienezza delle tue benedizioni. 
Per Cristo nostro Signore.

INNO

Chiara una voce dal cielo
risuona nella notte:
splende la luce di Cristo,
fuggano gli incubi e l’ansia.

Se nelle tenebre umane
un astro nuovo rifulge,
si desti il cuore dal sonno,
non più turbato dal male.

Viene l’Agnello di Dio,
prezzo del nostro riscatto:
con fede viva imploriamo
misericordia e perdono.

Quando alla fine dei tempi
Gesù verrà nella gloria,
dal suo tremendo giudizio
ci liberi la grazia.

Sia lode a Cristo Signore,
al Padre e al santo Spirito
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni.   Amen.

INNO

Vox clara ecce íntonat,
obscúra quæque íncrepat:
procul fugéntur sómnia;
ab æthere Christus prómicat.

Mens iam resúrgat tórpida
quæ sorde exstat sáucia;
sidus refúlget iam novum,
ut tollat omne nóxium.

E sursum Agnus míttitur
laxáre gratis débitum;
omnes pro indulgéntia
vocem demus cum lácrimis.

Secúndo ut cum fúlserit
mundúmque horror cínxerit,
non pro reátu púniat,
sed nos pius tunc prótegat.

Summo Parénti glória
Natóque sit victória,
et Flámini laus débita
per sæculórum sæcula.   Amen.

INNO

Discende una voce dal cielo
e l'alba alla notte succede:
risplende la luce di Cristo,
dileguino incubi ed ansie.

Se dentro alle tenebre umane
un astro appare e rifulge,
il cuore si desti dal sonno,
non più angustiato dal male.

Riappare l'Agnello di Dio,
il prezzo del nostro riscatto:
con fede sicura imploriamo
perdono e misericordia.

E quando alla fine dei tempi
verrai, o Gesù, nella gloria,
dal tuo tremendo giudizio
la grazia in eterno ci liberi.

Sia lode a te, Cristo Signore,
al Padre e allo Spirito santo,
com'era in principio e per sempre
nei secoli senza tramonto. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Cfr. Is 42, 3; 50, 6; 53, 3. 5. 11

A Cristo Signore, 
che si è umiliato per noi fino alla morte di croce 
ed è stato esaltato nella gloria della potenza di Dio, 
eleviamo le nostre invocazioni.

Gesù, servo di Dio,
che non spezzi la canna incrinata,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Uomo dei dolori, che hai conosciuto il patire,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che hai presentato il dorso ai flagellatori,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che non hai sottratto la faccia agli insulti,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che sei stato trafitto per i nostri delitti,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Gesù, servo di Dio,
che hai visto la luce dopo il tuo tormento,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.