VESPRI

Venerdì, 28 novembre 2025

SECONDA SETTIMANA DI AVVENTO
VENERDI

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.

Se non presiede un sacerdote o un diacono:

V   Signore, ascolta la nostra preghiera.
R   E il nostro grido giunga fino a te.

RITO DELLA LUCE

Cfr. Mt 5, 14a. 15. 16a

      Non si nasconde una lucerna accesa,
      ma la si pone a rischiarar la casa.
           Voi siete la luce del mondo
           dice il Signore –.

V   Così risplenda agli uomini
      la vostra vita.
           Voi siete la luce del mondo
           dice il Signore –.

      Non si nasconde una lucerna accesa,
      ma la si pone a rischiarar la casa.
           Voi siete la luce del mondo
           dice il Signore –.

INNO

Tu che la notte trapunti di stelle
e di luce celeste orni le menti,
Signore che tutti vuoi salvi,
ascolta chi ti implora!

L’acerba sorte dell’uomo
ha toccato il tuo cuore:
sul mondo sfinito rinasce
il fiore della speranza.

Al vespro volge la storia del mondo;
tu, disposando l’umana natura
nell’inviolato grembo di una vergine,
sei venuto a salvarci.

Compassionevole, tu sei Signore,
ogni cosa a te piega il ginocchio:
il cielo e la terra adoranti
confessano il tuo dominio.

E quando scenderà l’ultima sera,
santo e supremo Giudice, verrai:
oh! non lasciare in quell’ora al Maligno
chi si è affidato a te!

A te cantiamo gloria,
o Cristo, Re pietoso,
con il Padre e lo Spirito
nella distesa dei secoli.   Amen.

INNO

Cónditor alme síderum,
æterna lux credéntium,
Christe, redémptor ómnium,
exáudi preces súpplicum.

Qui, cóndolens intéritu
mortis períre sæculum,
salvásti mundum lánguidum,
danans reis remédium,

Vergénte mundi véspere,
uti sponsus de thalamo,
egréssus honestíssima
vírgins Matris cláusula.

Cuius forti poténtiæ
genu curvántur ómnia;
cæléstia, terréstria,
nutu faténtur súbdita.

Te, Sancte, fide quaesumus:
ventúre iudex sæculi,
consérva nos in témpore
hostis a telo pérfidi.

Sit, Christe, rex piíssime,
tibi Patríque glória
cum Spíritu Paráclito,
in sempitérna sæcula.   Amen.

INNO

La notte trapunti di stelle
e orni di luce le menti,
Signore che tutti vuoi salvi,
ascolta chi umile implora.

La sorte oscura dell’uomo
nel cuore, benigno, hai accolto:
sul mondo sfinito rinasce
il fiore di pura speranza.

Al vespro ormai volge la storia;
sposando l’umana natura
nel grembo di Vergine Madre,
tu vieni indulgente a salvarci.

Sei mite e clemente, Signore,
a te ogni cosa s’inchina:
il cielo e la terra adoranti
confessano il tuo dominio.

E quando verrai al tramonto,
tu, Giudice santo e supremo,
proteggi, o Re, dal Maligno
coloro che a te si affidarono.

O Cristo, cantiamo al tuo nome,
Signore che hai vinto la morte,
col Padre e lo Spirito santo
adesso e nei secoli eterni. Amen.

SALMODIA

Salmo 114

Rendimento di grazie

È necessario attraversare molte tribolazioni per entrare nel regno di Dio (At 14, 21).

Ant. 1   Ogni giorno invocherò il Signore.

Amo il Signore perché ascolta *
      il grido della mia preghiera.
Verso di me ha teso l'orecchio *
     nel giorno in cui lo invocavo.

Mi stringevano funi di morte, *
     ero preso nei lacci degli inferi.

Mi opprimevano tristezza e angoscia †
     e ho invocato il nome del Signore: *
     «Ti prego, Signore, salvami».

Buono e giusto è il Signore, *
     il nostro Dio è misericordioso.
Il Signore protegge gli umili: *
     ero misero ed egli mi ha salvato.

Ritorna, anima mia, alla tua pace, *
     poiché il Signore ti ha beneficato;

egli mi ha sottratto dalla morte, †
     ha liberato i miei occhi dalle lacrime, *
     ha preservato i miei piedi dalla caduta.

Camminerò alla presenza del Signore *
     sulla terra dei viventi.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   Ogni giorno invocherò il Signore.

Salmo 120

Il custode di Israele

Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il sole, né arsura di sorta (Ap 7, 16).

Ant. 2   Sempre da te viene il nostro aiuto, o Dio, *
             che hai fatto cielo e terra.

Alzo gli occhi verso i monti: *
     da dove mi verrà l'aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore, *
     che ha fatto cielo e terra.

Non lascerà vacillare il tuo piede, *
     non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenta, non prende sonno, *
     il custode d'Israele.

Il Signore è il tuo custode, †
     il Signore è come ombra che ti copre, *
     e sta alla tua destra.

Di giorno non ti colpirà il sole, *
     né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
     egli proteggerà la tua vita.

Il Signore veglierà su di te, quando esci e quando entri, *
     da ora e per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Sempre da te viene il nostro aiuto, o Dio, *
             che hai fatto cielo e terra.

PRIMA ORAZIONE

Si elevi fino alla tua maestà, o Dio, 
la nostra voce implorante, 
e la volontà di servirti con animo puro 
ci conduca gioiosi al natale di Gesù Salvatore, 
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, 
per tutti i secoli dei secoli.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA

Lc 1, 46-55

Esultanza dell'anima nel Signore

Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).

Ant.   Ho ascoltato l'annunzio,
          mi sono sbigottito per la tua opera: *
          una vergine darà alla luce il Figlio di Dio.

L'anima mia magnifica il Signore *
     e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà  della sua serva. *
     D'ora in poi tutte le generazioni
          mi chiameranno beata. 

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
     e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
     si stende su quelli che lo temono. 

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
     ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
     ha innalzato gli umili; 

ha ricolmato di beni gli affamati, *
     ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
     ricordandosi della sua misericordia, 

come aveva promesso ai nostri padri, *
     ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. 

Gloria. 

L'anima mia magnifica il Signore.

Ant.   Ho ascoltato l'annunzio,
          mi sono sbigottito per la tua opera: *
          una vergine darà alla luce il Figlio di Dio.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

SECONDA ORAZIONE

O Creatore e Salvatore incontaminato del genere umano, 
vieni dalla Vergine immacolata 
a redimere il mondo! 
Ci liberi la stessa decisione d’amore 
che in tutto ti ha conformato a noi, 
tranne che nel peccato, 
o Figlio di Dio, 
che vivi e regni nei secoli dei secoli.

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO

Se custodirai con devozione e fedeltà i segreti di Cristo, allora non ci sarà posto per le insidie del diavolo (S. Ambrogio).

R   Tu che da morte eterna ci liberi,
      tu che rischiari le nostre tenebre,
      o dolce fonte di vita,
           Cristo Signore, accogli il nostro canto.

V   Nel tuo sepolcro sepolto è il crimine,
      con te ci è dato lieti risorgere,
      o sola nostra speranza,
           Cristo Signore, accogli il nostro canto.

Orazione

Padre e Signore, ascolta la preghiera 
di chi è ormai rinato alla libertà dello Spirito: 
non ci colga la sventura di ricadere 
nella schiavitù antica, 
né ci trovi ancora prigionieri del Nemico 
il Salvatore che sta per venire, 
e vive e regna nei secoli dei secoli.

INTERCESSIONI

Acclamiamo con fede a Cristo,
che è venuto a evangelizzare  poveri:

       Tutte le genti, Signore, vedano la tua gloria.

Tu che i profeti hanno vaticinato come salvatore,
     - risana le nostre ferite.

Tu che hai portato agli uomini
la libertà dei figli di Dio,
     - conserva in noi questa ricchezza
       che tanto ti è costata.

Tu che sei venuto a redimere il genere umano,
     - vieni e dona la vita eterna al tuo popolo.

Tu che sei venuto a guarire e a salvare,
     - libera il nostro cuore e le nostre membra
       dalla schiavitù del peccato.

Tu che giudichi il mondo,
     - abbi misericordia dei nostri morti.

Fiduciosamente preghiamo Dio,
maestro e guida della nostra vita:

Padre nostro.

CONCLUSIONE

Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:

A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.