VESPRI
Mercoledì, 29 ottobre 2025
MERCOLEDI
DELLA SECONDA SETTIMANA DEL SALTERIO
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Se non presiede un sacerdote o un diacono:
V Signore, ascolta la nostra preghiera.
R E il nostro grido giunga fino a te.
RITO DELLA LUCE
Cfr. Is 9, 2b. 3b
Splende una luce nuova,
fonte di viva gioia.
Davanti a te noi ci allietiamo, o Dio,
come per mèsse copiosa.
V A chi viveva nell’ombra di morte
è apparso il tuo fulgore.
Davanti a te noi ci allietiamo, o Dio,
come per mèsse copiosa.
Splende una luce nuova,
fonte di viva gioia.
Davanti a te noi ci allietiamo, o Dio,
come per mèsse copiosa.
INNO
Rapido il tempo è fuggito
e il giorno volge al tramonto,
l'ultima luce del vespero
annuncia imminente la notte.
Il segno della croce
difenda i nostri cuori
perché varco non trovi
la venefica serpe.
Libera e attenta, l'anima
non si lasci sorprendere:
la vita sobria e casta
vinca il nemico maligno.
Ascolta, o Padre, la nostra preghiera
per Gesù Cristo Signore,
che regna con te nei secoli
e con lo Spirito santo. Amen.
INNO
Iam ter quatérnis tráhitur
horis dies ad vésperum,
occásu sol prænúntiat
noctis redíre témpora.
Nos ergo signo Dómini
tutémur claustra péctorum,
ne serpens ille cállidus
intrándi tentet áditum.
Sed armis pudicítiæ
mens fulta vigil líberæ
sobrietáte cómite
hostem repéllat improbum.
Præsta, Pater piíssime,
per Iesum Christum Dóminum,
qui tecum in perpétuum
regnat cum sancto Spíritu. Amen.
INNO
Il tempo è fuggito veloce:
il giorno ormai volge al tramonto
e l’ultima luce del vespero
annuncia imminente la notte.
La croce, mistero di pace,
difenda i cuori ansiosi:
non entri improvviso il Maligno,
varcando insidioso la soglia.
Attenta e libera l’anima
non cada sorpresa da inganno:
la vita sia pura e sobria,
perché non soccomba al Nemico.
Ascoltaci, Padre del cielo,
per Cristo tuo Figlio Signore,
che regna con te in eterno
insieme allo Spirito santo. Amen.
SALMODIA
Salmo 61
Solo in Dio è la nostra pace
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13).
Ant. 1 Dio è la mia salvezza, *
la mia speranza è in lui.
Solo in Dio riposa l’anima mia; *
da lui la mia salvezza.
Lui solo è mia rupe e mia salvezza, *
mia roccia e mia difesa: non potrò vacillare.
Fino a quando vi scaglierete contro un uomo, †
per abbatterlo tutti insieme, *
come muro cadente, come recinto che crolla?
Tramano solo di precipitarlo dall’alto, *
si compiacciono della menzogna.
Con la bocca benedicono, *
nel loro cuore maledicono.
Solo in Dio riposa l’anima mia, *
da lui la mia speranza.
Lui solo è mia rupe e mia salvezza, *
mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
In Dio è la mia salvezza e la mia gloria; *
il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio.
Confida sempre in lui, o popolo, †
davanti a lui effondi il tuo cuore, *
nostro rifugio è Dio.
Sì, sono un soffio i figli di Adamo, †
una menzogna tutti gli uomini, *
insieme, sulla bilancia, sono meno di un soffio.
Non confidate nella violenza, *
non illudetevi della rapina;
alla ricchezza, anche se abbonda, *
non attaccate il cuore.
Una parola ha detto Dio, due ne ho udite: †
il potere appartiene a Dio, *
tua, Signore, è la grazia;
secondo le sue opere *
tu ripaghi ogni uomo.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. 1 Dio è la mia salvezza, *
la mia speranza è in lui.
Salmo 66
Tutti i popoli glorificano il Signore
Sia noto a voi che questa salvezza di Dio viene ora rivolta ai pagani (At 28, 28).
Ant. 2 Dio abbia pietà di noi e ci benedica, *
su di noi faccia splendere il suo volto. †
Dio abbia pietà di noi e ci benedica, *
su di noi faccia splendere il suo volto;
† perché si conosca sulla terra la tua via, *
fra tutte le genti la tua salvezza.
Ti lodino i popoli, Dio, *
ti lodino i popoli tutti.
Esultino le genti e si rallegrino, †
perché giudichi i popoli con giustizia, *
governi le nazioni sulla terra.
Ti lodino i popoli, Dio, *
ti lodino i popoli tutti.
La terra ha dato il suo frutto. *
Ci benedica Dio, il nostro Dio,
ci benedica Dio *
e lo temano tutti i confini della terra.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. 2 Dio abbia pietà di noi e ci benedica, *
su di noi faccia splendere il suo volto.
PRIMA ORAZIONE
Ti lodino tutti i popoli, o Dio clemente,
poiché dall’albero della croce
per la tua grazia la terra ha dato il suo frutto:
l’intera umanità trovi salvezza
sotto i suoi santi rami
e di quel frutto dolcissimo si nutra
fino alla vita eterna.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA
Lc 1, 46-55
Esultanza dell'anima nel Signore
Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).
Ant. Si è ricordato di me l’Onnipotente *
e ha fatto in me grandi cose.
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria.
L'anima mia magnifica il Signore.
Ant. Si è ricordato di me l’Onnipotente *
e ha fatto in me grandi cose.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
La tua bontà ci ha guidati alla gioia
della preghiera vespertina,
o Dio eterno e santo;
dopo le tenebre della notte
ci riconduca illesi a celebrare nella luce la tua lode.
Per Cristo nostro Signore.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Sale al cielo chi si libera dalla terrestrità e viene sepolto con Cristo, per risorgere insieme con Cristo dalla morte del peccato alla nuova vita e alla partecipazione dell’eredità (S. Ambrogio).
R Il popolo nelle tenebre ha visto la vera luce,
il Dio che salva in Cristo
ci ha rivelato il suo nome.
Tutti i figli rinati nell’onda benedetta
cantino lodi e grazie.
V Gli occhi nostri contemplano
il disegno mirabile,
dall’amore divino è acceso il nostro cuore.
Tutti i figli rinati nell’onda benedetta
cantino lodi e grazie.
Orazione
O Dio, Padre onnipotente,
fa’ che alla tua Chiesa
sia motivo di continua gioia
la fedeltà dei suoi figli
e la sua fecondità sempre rinnovata.
Per Cristo nostro Signore.
INTERCESSIONI
Lodiamo il nostro Dio,
che gode nel dispensare i suoi benefici,
e fervidamente preghiamo:
Colma di grazia e di pace il tuo popolo,
Signore.
Dio eterno, per te mille anni
sono come il giorno che è passato:
- donaci di pensare alla nostra vita
come al fiore di campo che spunta al mattino
ed è già avvizzito la sera.
Non negare ai tuoi figli i frutti della terra
e della loro fatica,
- perché nessuno manchi del pane quotidiano.
Difendi il tuo popolo dal male,
- e fa’ che viva nella prosperità e nella pace.
Chi vive in esilio conosca la tua provvidenza,
- sperimenti la carità dei fratelli
e possa rivedere la patria.
Concedi ai nostri morti
la visione del tuo volto,
- e preparaci il premio
della beatitudine senza fine.
Con viva fede preghiamo
perché venga per tutti presto il regno di Dio:
Padre nostro.
CONCLUSIONE
Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
V Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R Amen.
Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito:
V Andiamo in pace.
R Nel nome di Cristo.
B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:
V Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R Amen.
oppure:
V La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R Amen.