VESPRI
Venerdì, 15 agosto 2025
ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
Solennità
SECONDI VESPRI
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Se non presiede un sacerdote o un diacono:
V Signore, ascolta la nostra preghiera.
R E il nostro grido giunga fino a te.
RITO DELLA LUCE
Cfr. Sal 17, 29. 30a
O viva fiamma della mia lucerna,
o Dio, mia luce!
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
V Se l'animo vacilla o s'impaura,
rinvigorisci e salva.
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
O viva fiamma della mia lucerna,
o Dio, mia luce!
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
INNO
A te si inchini la porta degli inferi,
o Madre benedetta;
tu, straziata con Cristo sulla croce,
con lui risorgi e regni.
Entra gioiosa, o Vergine,
nella felice dimora di Dio;
di cantici risuona
oggi il cielo per te.
Il Figlio tuo di luce ti riveste,
ti incorona regina;
di sua gloria ineffabile ti avvolge
la Trinità beata.
Sotto il tuo piede si prostri la furia
dell’antico serpente
e, finalmente riscattato e libero,
l’universo ti veneri.
Del tuo volto bellissimo, Signora,
tu fai liete le stelle;
forte e pietosa la tua dolce mano
ci regga e ci soccorra.
Come tuoi figli, i discepoli
dal Crocifisso accogli
e tutti guida alla casa del Padre
nel regno dei risorti.
A te, Signore, si levi la lode,
che la Madre glorifichi,
al Padre e al santo Spirito,
nei secoli dei secoli. Amen.
INNO
Subácta cedunt tártara,
crucis triúmphus émicat:
o Virgo consors praélii,
succede consors glóriæ.
Audi: beátis aéthera
tibi resultant cánticis;
festíva Coeli régia,
ducénte Cristo, en óbvia.
Assúmpta ave coeléstium
sublimis inter órdines;
innixa lesu débitum,
regina, scande sólium.
Agóne functam, strénuo
plaudens corónat Trínitas:
o quanta confert Trinitas
Sponsae, Parénti, Filiae!
Iam passiónis aémula
ab ortu ab aram Gólgothae,
Agno salútis asside
redemptiónis árbitra.
Et terra et astra et inferi
te veneréntur súbditi;
sub te caténas vindice
calcátus anguis mórdeat.
O Virgo, in aula glóriae
soli secúnda Númini,
dum vultus astra, récreat,
ne desit orbi déxtera.
Extréma nati orácula,
mater, adímple; et créditos
ex ore Verbi filios
regnis patérnis ássere.
Iesu, tibi, cui própior
dilécta regnat Génetrix,
cum Patre et almo Spíritu
sit sempitérna glória. Amen.
INNO
Si inchini la porta degli inferi
O Madre, regina del cielo;
straziata con Cristo alla croce,
con lui sei risorta e regni.
O Vergine, entra gioiosa,
ti onora il tuo Re e Signore:
è in festa la casa di Dio,
ti acclamano gli angeli e i santi!
Ti veste di luce il tuo Figlio,
Signora del regno ti chiama;
ti avvolge di gloria ineffabile
Colui che in te prese carne.
Col piede tu schiacci il Nemico,
l’antico serpente maligno;
ormai fatta libera e salva,
ti veneri tutta la terra.
Il tuo bellissimo volto
allieta le stelle del cielo;
pietosa la dolce tua mano
ci regga e tutti soccorra.
Da Cristo morente ci accogli
discepoli e figli diletti;
sei guida alla casa del Padre:
con te noi vivremo risorti!
A te sia gloria, Signore,
unito alla Vergine Madre,
al Padre e allo Spirito santo
nel tempo e nei secoli eterni. Amen.
RESPONSORIO
Cfr. Ap 12, 1
R Nel cielo apparve un segno grandioso:
una donna vestita di sole,
la luna è sotto i suoi piedi,
e brilla sul suo capo
una corona di dodici stelle.
V Ecco la Madre del Re
che regna senza fine:
una donna vestita di sole,
la luna è sotto i suoi piedi,
e brilla sul suo capo
una corona di dodici stelle.
SALMODIA
Ant. Il Signore ti ha scelto, santa Madre di Dio; *
ti regalò ogni grazia e ogni bellezza.
Salmo 44, 2-18
Le nozze del Re
Ben a ragione Maria è sposa ma vergine, perché è l'immagine della Chiesa, che è immacolata e sposa (S. Ambrogio).
Effonde il mio cuore liete parole, †
io canto al re il mio poema. *
La mia lingua è stilo di scriba veloce.
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo, †
sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
ti ha benedetto Dio per sempre.
Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte, *
avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
La tua destra ti mostri prodigi: †
le tue frecce acute
colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
sotto di te cadono i popoli.
Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
Ami la giustizia e l’empietà detesti: †
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
dai palazzi d’avorio ti allietano le cetre.
Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
alla tua destra la regina in ori di Ofir.
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio, *
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
al re piacerà la tua bellezza. *
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
Da Tiro vengono portando doni, *
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
La figlia del re è tutta splendore, *
gemme e tessuto d’oro è il suo vestito.
È presentata al re in preziosi ricami; *
con lei le vergini compagne a te sono condotte;
guidate in gioia ed esultanza *
entrano insieme nel palazzo regale.
Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
li farai capi di tutta la terra.
Farò ricordare il tuo nome *
per tutte le generazioni,
e i popoli ti loderanno *
in eterno, per sempre.
Salmo 133
Invito alla preghiera notturna
Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;
voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.
Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.
Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Salmo 116
Inno universale alla lode di Dio
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Il Signore ti ha scelto, santa Madre di Dio; *
ti regalò ogni grazia e ogni bellezza.
PRIMA ORAZIONE
Si elevi, o Padre, a favore del tuo popolo
la preghiera della Madre di Dio,
che, se per la nostra condizione mortale
ha dovuto abbandonare questa vita,
si allieta ora, gloriosa e potente, presso il tuo trono.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA
Lc 1, 46-55
Esultanza dell'anima nel Signore
Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).
Ant. Radioso è questo giorno: *
al cielo ascende la Madre di Dio.
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria.
L'anima mia magnifica il Signore.
Ant. Radioso è questo giorno: *
al cielo ascende la Madre di Dio.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
O Dio, che volgendo lo sguardo
all’umiltà della vergine Maria
l’hai innalzata alla sublime dignità
di madre del tuo unico Figlio fatto uomo
e l’hai coronata di gloria incomparabile,
concedi anche a noi, partecipi del mistero di salvezza,
di giungere fino a te nella luce
e nella pace della tua casa.
Per Cristo nostro Signore.
SALLENDA IN ONORE DELLA BEATA VERGINE
Oggi è salita al cielo la vergine Maria,
oggi è giorno di gioia:
la madre nostra regna in eterno con Cristo.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
Oggi è salita al cielo la vergine Maria,
oggi è giorno di gioia:
la madre nostra regna in eterno con Cristo.
Orazione
Perdona, o Dio, i peccati dei tuoi servi:
noi sappiamo di non poterti piacere
coi nostri atti;
salvaci tu per l’intercessione di Maria,
la madre del Figlio tuo e Signore nostro Gesù Cristo,
che vive e regna nei secoli dei secoli.
INTERCESSIONI
Celebriamo il nostro Salvatore,
che ha scelto di nascere da Maria vergine
e, confidando nel suo amore per lei, preghiamo:
Per Maria, piena di grazia, ascoltaci.
Verbo eterno, che hai eletto Maria
come arca incorruttibile della tua dimora,
- liberaci dalla corruzione del peccato.
Redentore nostro, che hai fatto di Maria
il santuario degnissimo dello Spirito santo,
- trasformaci in tempio vivo del tuo Spirito.
Re dei re, che hai voluto esaltare Maria
con la sua assunzione al cielo in anima e corpo,
- fa’ che ci sentiamo fin d'ora
cittadini della Gerusalemme celeste.
Signore del cielo e della terra,
che hai incoronato Maria regina dell’universo
e l’hai posta alla tua destra,
- donaci di condividere con lei
l'eredità dei tuoi santi.
Gesù, che sei risurrezione e vita
e chiami tutti i credenti alla gloria,
- dona ai nostri defunti
lo splendore della vita eternamente rinnovata.
Al Dio della misericordia
si levi fiduciosa la nostra preghiera:
Padre nostro.
CONCLUSIONE
Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
V Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R Amen.
Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito:
V Andiamo in pace.
R Nel nome di Cristo.
B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:
V Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R Amen.
oppure:
V La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R Amen.