VESPRI

Mercoledì, 06 agosto 2025

TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE
Festa

SECONDI VESPRI

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.

Se non presiede un sacerdote o un diacono:

V   Signore, ascolta la nostra preghiera.
R   E il nostro grido giunga fino a te.

RITO DELLA LUCE

Cfr. Sal 17, 29. 30a

          O viva fiamma della mia lucerna,
          o Dio, mia luce!
              Illumina, Signore, il mio cammino,
              sola speranza nella lunga notte.

V      Se l'animo vacilla o s'impaura,
          rinvigorisci e salva.
              Illumina, Signore, il mio cammino,
              sola speranza nella lunga notte.

          O viva fiamma della mia lucerna,
          o Dio, mia luce!
              Illumina, Signore, il mio cammino,
              sola speranza nella lunga notte.

INNO

Madre d'amore, Chiesa pellegrina
nella valle del pianto,
canta di gioia: il Re
ti ammanta della sua gloria.

Splendono le sue vesti come neve
e la sua luce fino a te discende;
tu dalla cima del monte
rifulgi ormai nei secoli.

Odi: la voce dei profeti antichi
parla di croce e di morte,
dal cielo la voce del Padre
esalta l'Unigenito.

Tale, Sposa fedele, è la tua sorte:
lacrime e sangue ti rigano il volto,
ma divina bellezza
arcanamente ti adorna.

Su Cristo si posa lo Spirito,
un solo mistero vi avvolge:
lucida nube vi cela
all'incredulo sguardo. 

Lode a Gesù Signore
trasfigurato sul monte,
al Padre lode e allo Spirito santo
canti gioiosa la Chiesa in eterno. Amen.

INNO

Plaude, mater caritátis,
in plagis defléntium,
pro ducátu dignitátis
Regis almi síderum,
quo renídes singuláris
per cacùmen montium.

Hic prophétæ perfruéntes
Thabor in fastígio,
ut nivis cernunt micantes
imbre vestes candido,
et stupéntes alloquúntur
ore Verbum fulgido.

Lingua vatum percensére
dira Christi fúnera,
quando carnes immolare
Núminis plebs impia
morte vellet: cum períre
vellet Agnus crímina.

Ora summæ clara Prolis
indicántur próvide,
consonánti voce Patris
de supérno gérmine;
Spiritúsque veritátis
forma nubis lúcidæ.

Sempitérna sit beátæ
Trinitáti glória:
æqua Patri Filioque
æqua laudis múnera:
Spíritum pari decóre
laus canat per sǽcula.   Amen.

INNO

O Chiesa, nel tuo cammino
percorri la valle del pianto:
ti ammanta di gloria il Signore,
esulta e grida di gioia!

In vesti splendenti ti appare,
a te la sua luce discende;
e tu dalla cima del monte
nei secoli ormai sei fulgente.

La voce dì antichi profeti
ti parla di croce e di morte;
dal cielo la voce del Padre
il Figlio unigenito esalta.

Ti ha fatto sua Sposa per sempre:
hai lacrime e sangue sul volto,
ma pura e divina bellezza
ti adorna con grazia ineffabile.

Su Cristo si posa lo Spirito,
un solo mistero vi avvolge:
vi cela una lucida nube
agli occhi stupiti e sorpresi.

Sia lode a Cristo Signore,
raggiante di luce sul monte;
al Padre e allo Spirito gloria
da tutta la Chiesa in eterno! Amen.

RESPONSORIO

Cfr. Sal 35, 9-10

R   Ci sazi dell'abbondanza della tua casa
           e ci disseti
           al torrente delle tue delizie.

V   È in te la sorgente della vita,
      alla tua luce vediamo la luce;
           e ci disseti
           al torrente delle tue delizie.

SALMODIA

Ant.   Il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome: *
          è potente il tuo braccio.

Salmo 88, 2-19

La misericordia di Dio per la casa di Davide

In te eri tenebra, nel Signore sei luce. Perché sei luce? Sei luce in quanto partecipi della sua luce (S. Agostino).

Canterò senza fine le grazie del Signore, *
     con la mia bocca
          annunzierò la tua fedeltà nei secoli,

perché hai detto:
          «La mia grazia rimane per sempre»; *
     la tua fedeltà è fondata nei cieli.

«Ho stretto un'alleanza con il mio eletto, *
     ho giurato a Davide mio servo:
stabilirò per sempre la tua discendenza, *
     ti darò un trono che duri nei secoli».

I cieli cantano le tue meraviglie, Signore, *
     la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.
Chi sulle nubi è uguale al Signore, *
     chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?

Dio è tremendo nell'assemblea dei santi, *
     grande e terribile tra quanti lo circondano.

Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti? *
     Sei potente, Signore, e la tua fedeltà ti fa corona.

Tu domini l'orgoglio del mare, *
     tu plachi il tumulto dei suoi flutti.
Tu hai calpestato Raab come un vinto, *
     con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.

Tuoi sono i cieli, tua è la terra, *
     tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati, *
     il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome.

È potente il tuo braccio, *
     forte la tua mano, alta la tua destra.
Giustizia e diritto sono la base del tuo trono, *
     grazia e fedeltà precedono il tuo volto.

Beato il popolo che ti sa acclamare *
     e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
esulta tutto il giorno nel tuo nome, *
     nella tua giustizia trova la sua gloria.

Perché tu sei il vanto della sua forza *
     e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
Perché del Signore è il nostro scudo, *
     il nostro re, del Santo d'Israele.

Salmo 133

Invito alla preghiera notturna

Ecco, benedite il Signore, *
     voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
     durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
     e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
     che ha fatto cielo e terra.

Salmo 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome: *
          è potente il tuo braccio.

PRIMA ORAZIONE

Illumina il tuo popolo, o Padre,
con lo splendore della tua grazia
perché alle nostre menti sempre più si riveli
nella gloria della luce eterna
il Salvatore del mondo, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA

Lc 1, 46-55

Esultanza dell'anima nel Signore

Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).

Ant.   Caddero faccia a terra i discepoli,
          presi da grande timore. *
          Si avvicinò Gesù e toccandoli disse:
          «Alzatevi e non temete». Alleluia.

L'anima mia magnifica il Signore *
     e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà  della sua serva. *
     D'ora in poi tutte le generazioni
          mi chiameranno beata. 

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
     e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
     si stende su quelli che lo temono. 

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
     ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
     ha innalzato gli umili; 

ha ricolmato di beni gli affamati, *
     ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
     ricordandosi della sua misericordia, 

come aveva promesso ai nostri padri, *
     ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. 

Gloria. 

L'anima mia magnifica il Signore.

Ant.   Caddero faccia a terra i discepoli,
          presi da grande timore. *
          Si avvicinò Gesù e toccandoli disse:
          «Alzatevi e non temete». Alleluia.
          Kyrie eleison; Kyrie eleison, Kyrie eleison.

SECONDA ORAZIONE

O Dio, che nella gloriosa trasfigurazione di Cristo
hai confermato i misteri della fede
con la testimonianza della legge e dei profeti
e hai mirabilmente preannunziato
la nostra adozione a tuoi figli,
fa' che ascoltiamo la parola dell'Unigenito che tu ami,
per diventare eredi della vita immortale
in lui che vive e regna nei secoli dei secoli.

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO

Cantico - 1Tm 3, 16

Grande è il mistero della pietà

Se non ascendi la vetta di un più profondo discernimento, non ti si fa vedere la Sapienza, non ti si fa vedere la conoscenza dei misteri, non ti si fa vedere quanto è grande la gloria, quanto è stupenda la bellezza del Verbo di Dio (S. Ambrogio).

Ant.   Sole che sorgi, rischiara dall'alto *
          quelli che stanno nelle tenebre
          e nell'ombra della morte.

Egli si manifestò nella carne, *
     fu giustificato nello Spirito,

apparve agli angeli, *
     fu annunziato ai pagani,

fu creduto nel mondo, *
     fu assunto nella gloria.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo.
 Come era nel principio e ora e sempre
 nei secoli dei secoli. Amen. 

Ant.   Sole che sorgi, rischiara dall'alto *
          quelli che stanno nelle tenebre
          e nell'ombra della morte.

Orazione

O Dio, creatore del prodigio stupendo della luce,
rischiara le nostre tenebre interiori
e con lo splendore della tua grazia
da' vigore e speranza ai tuoi fedeli.
Per Cristo nostro Signore.

INTERCESSIONI

Preghiamo Dio nostro Padre nel nome di Cristo,
che sul suo santo monte
rivelò ai discepoli la sua divinità
e diciamo con fede:

       Nella tua luce, Signore, vediamo la luce.

O Padre, che sul Tabor
hai indicato nel Cristo tuo Figlio
il nostro Maestro e Redentore,
     - fa' che ascoltiamo con fede la sua parola.

O Dio, che sazi i tuoi eletti
dell'abbondanza della tua casa
e li disseti al torrente delle tue delizie,
     - donaci di trovare nel Cristo
       la fonte dell'acqua zampillante per la vita eterna.

Nel volto di Cristo
hai fatto risplendere la luce della tua gloria;
     - suscita in noi lo spirito di contemplazione.

Nel tuo Figlio fatto uomo
hai rivelato il tuo disegno universale di salvezza;
     - illumina tutti gli uomini con la luce del vangelo.

Nel tuo immenso amore hai voluto
che ci chiamiamo e siamo realmente tuoi figli;
     - quando Cristo apparirà, fa' che siamo trasfigurati
       a immagine della sua gloria.

Padre amatissimo, che hai avuto per noi tanto amore
da renderci tuoi figli,
     - accogli nel regno della luce e della pace
       quanti sono defunti nel segno della fede.

Incoraggiati dall'insegnamento del Salvatore,
preghiamo il Dio eterno,
che abita una luce inaccessibile:

Padre nostro.

CONCLUSIONE

Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:

A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.