LODI MATTUTINE

Domenica, 29 giugno 2025

DOMENICA
DELLA TREDICESIMA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   Benedetto il Signore,
          che in Cristo ci ha redento: *
          egli ascolta la voce implorante dei figli,
          perdona i nostri peccati manifesti
          e le colpe segrete dei cuori.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Benedetto il Signore,
          che in Cristo ci ha redento: *
          egli ascolta la voce implorante dei figli,
          perdona i nostri peccati manifesti
          e le colpe segrete dei cuori.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

Tu che conosci il segreto dei cuori,
o Dio vivo e santo,
ascolta la supplica di chi fiducioso ti invoca;
esaudisci i nostri desideri
e donaci di arrivare con la tua grazia
all'eredità del tuo regno.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

SALMODIA

Cantico - Dn 3, 57-88. 56

Ogni creatura lodi il Signore

Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Ant. 1   I tre fanciulli nella fornace
             levavano la lode al vero Re; *
             passeggiavano tra le fiamme,
             cantando a una sola voce la gloria del Signore.

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
     lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
     benedite, cieli, il Signore.

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
     benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
     benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
     benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
     benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
     benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
     benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
     benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
     lo lodi e lo esalti nei secoli.

Benedite, monti e colline, il Signore, *
     benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
     benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
     benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
     benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
     lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
     benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
     benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
     lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito santo, *
     lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
     degno di lode e di gloria nei secoli.

Ant. 1   I tre fanciulli nella fornace
             levavano la lode al vero Re; *
             passeggiavano tra le fiamme,
             cantando a una sola voce la gloria del Signore.

Salmi laudativi

Sal 149

Festa degli amici di Dio

I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Ant. 2   Cantate a Dio, inneggiate al Signore, *
             che gli umili corona di vittoria.

Cantate al Signore un canto nuovo; *
     la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
     esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze, *
     con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
     incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria, *
     sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca * 
     e la spada a due tagli nelle loro mani,

per compiere la vendetta tra i popoli *
     e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
     i loro nobili in ceppi di ferro;

per eseguire su di essi *
     il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
     per tutti i suoi fedeli.

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Cantate a Dio, inneggiate al Signore, *
             che gli umili corona di vittoria.

Salmo diretto

Sal 62, 2-9

L'anima assetata del Signore

La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (Cassiodoro).

O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
     di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
     come terra deserta, arida, senz’acqua.

Così nel santuario ti ho cercato, *
     per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
     le mie labbra diranno la tua lode.

Così ti benedirò finché io viva, *
     nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, * 
     e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
     penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
     esulto di gioia all’ombra delle tue ali.

A te si stringe *
     l’anima mia.
La forza della tua destra *
     mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

Di te ha sete, o Dio, l'anima nostra,
a te sospira il cuore;
a noi, che alla tua maestà alziamo le mani
lodandoti con voci di gioia,
dona di amarti più della vita;
così al divino convito
ci sazieremo della tua verità.
Per Cristo nostro Signore.

INNO

O Splendore del Padre,
o Luce nata da Luce,
Luce che origini luce,
Giorno che illumini i giorni,

il mondo oscuro inonda,
Sole che non tramonti!
Apri i cuori al riverbero
fulgente dello Spirito.

E al Dio di eterna gloria
ora salga la supplica:
potente la sua grazia
distolga i nostri passi da ogni insidia;

ridoni il coraggio del bene,
reprima l’invidia di Satana,
volga le asperità a nostro favore,
conceda di vivere giusti;

regni sovrana sull’animo,
casto e fedele preservi il corpo,
pura e fervente la fede,
ignara d’ogni errore.

Cristo sia nostro cibo,
la fede ci disseti:
beviamo con gioia la sobria
ebbrezza dello Spirito.

Lieto trascorra il giorno:
il pudore sia un’alba serena,
la fede un meriggio assolato,
ombra notturna sul cuore non scenda.

O Cristo, Aurora, svélati,
ora che avanza l’aurora:
tutto nel Padre vivi,
tutto in te vive il Padre.

All’Eterno si levi la lode
e all’unico suo Figlio
con lo Spirito santo
negli infiniti secoli. Amen.

INNO

Splendor patérnæ glóriæ,
de luce lucem próferens,
lux lucis et fons lúminis,
diem dies illúminans,

Verúsque sol, illábere
micans nitóre pérpeti,
iubárque  sancti  Spíritus
infúnde nostris sénsibus.

Votis vocémus et Patrem,
Patrem perénnis glóriæ,
Pater poténtis grátiæ
culpam reléget lúbricam.

Infórmet actus strénuos,
dentem retúndat invídi,
casus secúndet ásperos,
donet geréndi grátiam.

Mentem gubérnet et regat
casto, fidéli córpore;
fides calóre  férveat,
fraudis venéna nésciat.

Christúsque nobis sit cibus,
potúsque noster sit fides;
læti bibámus sóbriam
ebrietátem  Spíritus.

Lætus dies hic tránseat;
pudor sit ut dilúculum,
fides velut merídies,
crepúsculum mens nésciat.

Auróra cursus próvehit;
auróra  totus pródeat,
in Patre totus  Fílius
et totus in Verbo Pater

Deo Patri sit glória
eiúsque soli Fílio,
cum Spíritu Paráclito
in sempitérna sæcula.   Amen.

INNO

Eterno Splendore del Padre,
o Luce che nasci da Luce,
tu Luce che origini luce
e Giorno che illumini i giorni:

il mondo oscuro inonda,
o Sole che ignori il tramonto!
Effondi lo Spirito santo,
fulgente bellezza, nei cuori.

Al Dio di gloria infinita
la supplica salga umilmente:
potente la grazia divina
protegga da insidie il cammino,

ridoni il coraggio del bene,
reprima l’invidia di Satana,
tranquilla conduca la vita,
conceda di vivere giusti;

sull’animo regni sovrana,
preservi il corpo fedele,
fervente conservi la fede,
ignara di ogni errore.

Il Cristo sia cibo che nutre,
la fede disseti l’arsura;
infonda lo Spirito santo
il dono di sobria ebbrezza.

Il giorno trascorra in letizia,
un’alba serena il pudore,
la fede un meriggio assolato;
nel cuore non scenda la notte.

O Cristo, Aurora, risplendi,
avanza insieme all’aurora:
nel Padre tu vivi e sei tutto,
e tutto in te vive il Padre.

Eterno, a te salga la lode
e all’unico Figlio Signore;
cantiamo all’Amore infinito
nei secoli, ora e per sempre. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Cfr. Eb 1, 2. 3; 2, 17; 5, 9

Rivolgiamo al Signore Gesù,
unico mediatore tra Dio e gli uomini,
le espressioni della nostra fede e del nostro amore.

Cristo, irradiazione della gloria di Dio
e impronta della sua sostanza,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Figlio di Dio, che il Padre
ha costituito erede di tutte le cose,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che tutto sostieni
con la potenza della tua parola,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Signore,
che ti sei fatto in tutto simile ai tuoi fratelli,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Gesù, salvezza eterna
di coloro che ti obbediscono,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Cristo, sommo sacerdote,
misericordioso e fedele,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.