VESPRI
Venerdì, 27 giugno 2025
SACRATISSIMO CUORE DI GESÙ
Solennità
SECONDI VESPRI
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Se non presiede un sacerdote o un diacono:
V Signore, ascolta la nostra preghiera.
R E il nostro grido giunga fino a te.
RITO DELLA LUCE
Cfr. Sal 17, 29. 30a
O viva fiamma della mia lucerna,
o Dio, mia luce!
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
V Se l'animo vacilla o s'impaura,
rinvigorisci e salva.
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
O viva fiamma della mia lucerna,
o Dio, mia luce!
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
INNO
O Figlio eterno dell'unico Dio,
Re della gloria, Principe
della beata pace,
a te si levi il canto
Tenero Agnello che pendi dal legno,
come rosseggiano le tue ferite,
come è crudele l'odio
che ti strazia così!
Nelle tue carni laceri il decreto
dell'antica condanna,
le colpe umane espiando
e dischiudendo la porta del cielo.
Gesù, Signore pietoso,
fratello innocente che tanto ci amasti,
i tiepidi cuori avvampa
del tuo bruciante amore.
Gloria al Dio giusto e buono,
gloria a te, Cristo, che dalla croce
regni per sempre glorioso,
gloria allo Spirito santo. Amen.
INNO
Summi Paréntis Fílio,
Patri futúri sæculi,
pacis beátæ Príncipi
promámus ore cánticum;
Qui charitátis víctima
Verbum Dei factum caro
mortále peritúrum genus
fuso redémit sánguine.
Volens feráli ab árbore
en pendet Agnus innocens:
animámque magnam dévovet,
peccáta multórum ferens.
Manus pedésque vulnere
grandi cruéntum lánceæ
late terébrat sæviens
immáne in exsánguem furor.
Mortále iam chirographum,
Christo litante, scinditur,
sanctoque pacis fédere
beáta iam sedes patet.
Heu quantus ardor, quántaque
vis Iesum amóris ímpulit,
ut dira passus sánguine
pœnas nocéntum sólveret,
Irámque Patris víndicem
nostri misértus flécteret
una expiándis ómnium
obláta noxis hóstia!
O Iesu, id unus potes,
largítor alme, désuper
immítte tu tepéntibus
amóris ignem córdibus.
Sit, Christe Rex piíssime,
tibi Patríque glória,
cum Spíritu Paráclito
in sempitérna sæcula. Amen.
INNO
O Figlio eterno di Dio,
Signore e Re della gloria,
sei Principe e fonte di pace:
a te il nostro canto di gioia!
Agnello che pendi dal legno,
le tue ferite rosseggiano;
crudele e spietato è l’odio
che strazia il mite tuo corpo!
Annulli per sempre il decreto
che infligge la nostra condanna,
le colpe umane espiando
e aprendo la porta del cielo.
Gesù, innocente fratello,
che tanto hai amato ogni uomo,
i tiepidi cuori accendi
del tuo bruciante amore.
Sei giusto e buono, o Padre!
A te sia gloria con Cristo,
che regna in croce glorioso,
unito allo Spirito santo. Amen.
RESPONSORIO
Cfr. Gv 15, 9. 10
R «Come il Padre ha amato me,
così anch'io ho amato voi.
Rimanete nel mio amore.
V Se osserverete i miei comandamenti,
rimarrete nel mio amore,
come io ho osservato
i comandamenti del Padre mio
e rimango nel suo amore.
Rimanete nel mio amore».
SALMODIA
Ant. «Venite a me, voi tutti
che siete affaticati e oppressi, *
e io vi ristorerò» – dice il Signore – .
Salmo 35
Malizia del peccatore, bontà del Signore
Se un'anima lo ricerca appassionatamente, ode da lontano la sua voce e, anche se lo ricerca presso altri, ode la sua voce prima ancora di quelli presso i quali lo cerca (S. Ambrogio).
Nel cuore dell'empio parla il peccato, *
davanti ai suoi occhi non c'è timor di Dio.
Poiché egli si illude con se stesso *
nel ricercare la sua colpa e detestarla.
Inique e fallaci sono le sue parole, *
rifiuta di capire, di compiere il bene.
Iniquità trama sul suo giaciglio, †
si ostina su vie non buone, *
via da sé non respinge il male.
Signore, la tua grazia è nel cielo, *
la tua fedeltà fino alle nubi;
la tua giustizia è come i monti più alti, †
il tuo giudizio come il grande abisso: *
uomini e bestie tu salvi, Signore.
Quanto è preziosa la tua grazia, o Dio! *
Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali,
si saziano dell'abbondanza della tua casa *
e li disseti al torrente delle tue delizie.
È in te la sorgente della vita, *
alla tua luce vediamo la luce.
Concedi la tua grazia a chi ti conosce, *
la tua giustizia ai retti di cuore.
Non mi raggiunga il piede dei superbi, *
non mi disperda la mano degli empi.
Ecco, sono caduti i malfattori, *
abbattuti, non possono rialzarsi.
Salmo 133
Invito alla preghiera notturna
Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;
voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.
Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.
Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Salmo 116
Invito universale alla lode di Dio
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. «Venite a me, voi tutti
che siete affaticati e oppressi, *
e io vi ristorerò» – dice il Signore – .
PRIMA ORAZIONE
Con animo pentito t'imploriamo, o Dio:
per il cuore piagato del tuo Figlio,
fa' che otteniamo il perdono delle colpe
e la grazia di un amore ardente per lui,
nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA
Lc 1, 46-55
Esultanza dell'anima nel Signore
Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).
Ant. Cristo per noi offerse la vita *
e ci liberò dai nostri peccati con il suo sangue.
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria.
L'anima mia magnifica il Signore.
Ant. Cristo per noi offerse la vita *
e ci liberò dai nostri peccati con il suo sangue.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
Dona, o Padre,
a quanti ci raduniamo a onorare
i grandi benefici dell'amore di Cristo
di contemplare con gioia il loro compimento
e di godere della loro efficacia.
Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Cantico - Fil 2, 6-11
Cristo, servo di Dio
Cerca di penetrare il senso della povertà di Cristo, se vuoi essere ricco. Cerca di penetrare il senso della sua debolezza, se vuoi ottenere la salute. Cerca di penetrare il senso della sua croce, se non vuoi vergognartene; il senso della sua ferita, se vuoi sanare le tue; il senso della sua morte, se vuoi guadagnare la vita eterna; il senso della sua sepoltura, se vuoi trovare la risurrezione (S. Ambrogio).
Ant. «C'è un battesimo che devo ricevere; *
e come sono angosciato,
finché non sia compiuto!».
Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;
ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana, umiliò se stesso †
facendosi obbediente fino alla morte *
e alla morte di croce.
Per questo Dio l'ha esaltato *
e gli ha dato il nome
che è al di sopra di ogni altro nome;
perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
nei cieli, sulla terra *
e sotto terra;
e ogni lingua proclami
che Gesù Cristo è il Signore, *
a gloria di Dio Padre.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. «C'è un battesimo che devo ricevere; *
e come sono angosciato,
finché non sia compiuto!».
Orazione
Per il Figlio tuo venuto tra noi
hai scelto, o Dio,
un nome che chiaramente lo manifestasse
come salvatore del genere umano;
donaci in questa vita di avvalerci largamente
di così grande misericordia
e in cielo di contemplare con gioia il volto di Cristo,
che vive e regna nei secoli dei secoli.
INTERCESSIONI
Invochiamo con fede Gesù redentore,
perché dia pace e ristoro alle nostre anime:
Signore misericordioso, abbi pietà di noi.
Signore Gesù, che dal tuo petto squarciato
hai fatto nascere la Chiesa tua sposa,
- rendila sempre santa e immacolata.
Gesù, tempio santo di Dio,
distrutto dagli uomini e riedificato dal Padre,
- fa' che la tua Chiesa
sia il santuario vivente della tua gloria.
Gesù, re e centro di tutti i cuori,
rivelaci la grandezza della tua misericordia;
- rinnova con gli uomini del nostro tempo
il tuo patto d'amore.
Gesù, nostra pace e riconciliazione,
che distruggendo ogni inimicizia sulla croce,
ci hai riuniti in un solo uomo nuovo,
- donaci di venire a te uniti nel medesimo Spirito.
Gesù, che ti sei fatto obbediente fino alla morte,
- rendi partecipi della tua gloria
icoloro che si sono addormentati nel tuo nome.
Illuminàti dalle parole di Cristo Signore,
preghiamo il Dio eterno:
Padre nostro.
CONCLUSIONE
Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
V Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R Amen.
Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito:
V Andiamo in pace.
R Nel nome di Cristo.
B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:
V Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R Amen.
oppure:
V La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R Amen.