COMPIETA

Lunedì, 09 giugno 2025

V  Convertici, Dio, nostra salvezza.
R  E placa il tuo sdegno verso di noi.

V  O Dio, vieni a salvarmi.
R  Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Alleluia.

INNO

Tu che le tenebre al giorno
sapientemente alterni,
così alleviando nel sonno
le membra affaticate,

ascolta chi nella notte
timoroso ti implora:
se il corpo nel torpore si abbandona,
vegli lo spirito nella tua luce.

Ansia di ignoto pericolo,
Padre pietoso, non ci impauri,
incubi vani non ci inquietino
né fatue visioni ci illudano.

Ogni affanno si perda
nel sonno ristoratore;
ma vigili il cuore e ti sogni,
Ospite dolce di chi crede in te.

A te si innalza, o Dio, la nostra supplica
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive con te nei secoli.   Amen.

INNO

Deus, qui certis légibus
noctem discérnis ac diem,
ut fessa curis corpora
sumnus reláxet ótio,

Te noctis inter horrid
tempus precámur, ut, sopor
mentem dum fessam détinet,
supérna lux illúminet.

Subrépat nullus sénsui
horror timóris ánxii,
illúdat mentem nec vagam
fallax imago vísuum.

Sed cum profúndis vínxerit
somnus curárum néscius,
fides nequáquam dórmiat,
vigil te sensus sómniet.

Præsta, Pater piíssime,
per Iesum Christum Dóminum,
qui tecum in perpétuum
regnat cum sancto Spíritu.   Amen.

INNO

Alterni le tenebre al giorno,
Sapienza che tutto hai creato,
così tu nel sonno ristori
le membra e la mente dell’uomo.

Ascolta e proteggi, Signore,
chi lungo la notte ti implora;
a te il nostro corpo affidiamo,
la luce risplenda allo spirito.

Se l’ansia di ignoto pericolo
ci inquieta, o Padre pietoso,
tu vinci le nostre paure
e fatue visioni allontana.

L’affanno si perda nel sonno
che a tutti conceda sollievo;
ma vigili il cuore e ti sogni,
cercandoti, Ospite dolce.

Accogli la supplica, o Dio,
per Cristo Signore risorto,
che vive nei secoli eterni
con te e con lo Spirito santo. Amen.

SALMODIA

Salmo 85

Preghiera del povero nell’afflizione

Sia benedetto Dio, il quale ci consola in ogni tribolazione (2Cor 1, 3. 4).

Ant.   Custodiscimi, Signore, perché resti fedele.

Signore, tendi l’orecchio, rispondimi, *
perché io sono povero e infelice.
Custodiscimi perché sono fedele; *
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.

Pietà di me, Signore, *
a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché a te, Signore, innalzo l’anima mia.

Tu sei buono, Signore, e perdoni, *
sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Porgi l’orecchio, Signore, alla mia preghiera *
e sii attento alla voce della mia supplica.

Nel giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido *
e tu mi esaudirai.
Fra gli dèi nessuno è come te, Signore, *
e non c’è nulla che uguagli le tue opere.

Tutti i popoli che hai creato verranno †
e si prostreranno davanti a te, o Signore, *
per dare gloria al tuo nome;

grande tu sei e compi meraviglie: *
tu solo sei Dio.

Mostrami, Signore, la tua via, *
perché nella tua verità io cammini;
donami un cuore semplice *
che tema il tuo nome.

Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore *
e darò gloria al tuo nome sempre,
perché grande con me è la tua misericordia: *
dal profondo degli inferi mi hai strappato.

Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, †
una schiera di violenti attenta alla mia vita, *
non pongono te davanti ai loro occhi.

Ma tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, *
lento all’ira e pieno di amore, Dio fedele,

volgiti a me e abbi misericordia: †
dona al tuo servo la tua forza, *
salva il figlio della tua ancella.

Dammi un segno di benevolenza; †
vedano e siano confusi i miei nemici, *
perché tu, Signore, mi hai soccorso e consolato.

Gloria.

Ant.   Custodiscimi, Signore, perché resti fedele.

LETTURA BREVE

1Ts 5, 9-10

Fratelli, Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

RESPONSORIO BREVE

R   Conserva ai miei occhi la luce.
      Conserva ai miei occhi la luce, *
      perché non mi sorprenda il sonno della morte.

V   Guarda e rispondimi, o Dio.
      Perché non mi sorprenda il sonno della morte.
      Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
      Conserva ai miei occhi la luce, *
      perché non mi sorprenda il sonno della morte.

CANTICO DI SIMEONE

Lc 2, 29 - 32

Cristo, luce delle genti e gloria d'Israele

Chi desidera di essere lasciato andare, venga al Tempio, venga in Gerusalemme, attenda il Cristo del Signore (S. Ambrogio).

Ant.   Perfino i capelli del vostro capo sono contati; *
          non abbiate dunque timore:
          voi valete più di molti passeri.

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola; 

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
preparata da te davanti a tutti i popoli, 

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria.

Ant.   Perfino i capelli del vostro capo sono contati; *
          non abbiate dunque timore:
          voi valete più di molti passeri.

ORAZIONE

Rischiara, o Dio, le nostre tenebre
e dalle insidie notturne
difendi sempre i tuoi figli.
Per Cristo nostro Signore.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

Inviolato fiore, purissima Vergine,
porta lucente del cielo,
Madre di Cristo amata, Signora piissima,
odi quest'inno di lode.
Casta la vita scorra, sia limpido l'animo:
così t'implorano i cuori.
Per la tua dolce supplica a noi colpevoli
scenda il perdono di Dio,
Vergine tutta santa, Regina bellissima,
inviolato fiore.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

Inviolata, integra, et casta es Maria:
quae es effécta fulgida caeli porta.

O Mater alma Christi carissima:
suscipe pia laudum praeconia.

Nostra ut pura péctora sint et corpora:
te nunc flágitant devota corda et ora.

Tu per precata dulcissima:
nobis concédas véniam per saecula.

O benigna! O Regina! O Maria,
quae sola inviolata permansisti.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

Tu, fiore inviolato, Maria,
sei porta lucente del cielo:
o Madre di Cristo amata,
accogli quest'inno di lode.

Trascorra in purezza la vita,
sia limpido l'animo nostro;
o Vergine, noi t'imploriamo
dai cuori aperti al tuo amore.

Per tutti la dolce tua supplica
ottenga il perdono di Dio,
bellissima nostra Regina:
tu, fiore inviolato, Maria.

ESAME DI COSCIENZA

Alla fine di Compieta si può fare l'esame di coscienza, che nella celebrazione comune o è compiuto in silenzio, oppure è inserito nell'atto penitenziale secondo le formule del Messale.

CONCLUSIONE

Nella celebrazione comune, si termina con l'invito.

V  Dormiamo in pace.
R  Vigiliamo in Cristo.