LODI MATTUTINE

Domenica, 12 gennaio 2025

BATTESIMO DEL SIGNORE
Festa

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   «Il sole di giustizia sorgerà *
          su voi che temete il mio nome»

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   «Il sole di giustizia sorgerà *
          su voi che temete il mio nome»
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

O Padre, che nel battesimo del Giordano
con l’autorità della tua voce e la discesa dello Spirito
ci hai presentato solennemente il Signore Gesù
come l’Unigenito che tu ami,
dona a chi, rigenerato dall’acqua e dallo Spirito,
è diventato tuo figlio
di vivere senza smarrimenti
secondo il tuo disegno di amore.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

ANTIFONA «AD CRUCEM»

È apparsa la grazia del Signore che salva,
e noi abbiamo visto la sua gloria. *
Dalla sua pienezza abbiamo ricevuto la grazia.

Orazione

Dio, che sulle rive del Giordano
hai proclamato Gesù Salvatore e Signore
di tutte le genti,
concedi ai tuoi figli di seguirlo senza esitare
sulla strada dell’obbedienza che salva
e della croce che redime.
Per lui, che vive e regna nei secoli dei secoli.

SALMODIA

Cantico - Es 15, 1-4a. 8-13. 17-18

Inno di vittoria per il passaggio del Mare Rosso

Tutti attraversarono il mare, tutti furono battezzati in rapporto a Mosè nella nube e nel mare, tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale (1Cor 10, 1-3).

Ant. 1   La tua gloria, Signore, ci illumina, *
             perché sei venuto a salvare il tuo popolo.

Voglio cantare in onore del Signore; †
     perché ha mirabilmente trionfato, *
     ha gettato in mare cavallo e cavaliere.

Mia forza e mio canto è il Signore, *
     egli mi ha salvato.
È il mio Dio e lo voglio lodare, *
     è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare!

Dio è prode in guerra, *
     si chiama Signore.
I carri del faraone e il suo esercito *
     li ha gettati in mare.

Al soffio della tua ira si accumularono le acque, †
     si alzarono le onde come un argine, *
     si rappresero gli abissi in fondo al mare.

Il nemico aveva detto: *
     «Inseguirò, raggiungerò, spartirò il bottino,
se ne sazierà la mia brama, *
     sfodererò la spada, li conquisterà la mia mano!».

Soffiasti con il tuo alito: li coprì il mare, *
     sprofondarono come piombo in acque profonde.

Chi è come te fra gli dèi, *
     chi è come te, maestoso in santità, Signore?
chi è come te, tremendo nelle imprese, *
     operatore di prodigi?

Stendesti la destra: *
     li inghiottì la terra.
Guidasti con il tuo favore questo popolo che hai riscattato, *
     lo conducesti con forza alla tua santa dimora.

Lo fai entrare *
     e lo pianti sul monte della tua promessa,
luogo che per tua sede, Signore, hai preparato, *
     santuario che le tue mani, Signore, hanno fondato.

Il Signore regna *
     in eterno e per sempre!

Ant. 1   La tua gloria, Signore, ci illumina, *
             perché sei venuto a salvare il tuo popolo.

Salmi laudativi

(si può sceglierne uno solo tra i primi tre, cui però si aggiunge sempre il salmo 116)

Ant. 2   Lodate Dio, cieli dei cieli, *
             acque tutte, lodate il Signore.

Salmo 148

Glorificazione di Dio Signore e Creatore

A colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza nei secoli dei secoli (Ap 5, 13).

Lodate il Signore dai cieli, *
     lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, *
     lodatelo, voi tutte, sue schiere

Lodatelo sole e luna, *
     lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli, *
     voi acque al di sopra dei cieli.

Lodino tutti il nome del Signore, *
     perché egli disse e furono creati.
Li ha stabiliti per sempre, *
     ha posto una legge che non passa.

Lodate il Signore dalla terra, *
     mostri marini e voi tutti abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia, *
     vento di bufera che obbedisce alla sua parola,

monti e voi tutte, colline, *
     alberi da frutto e tutti voi, cedri,
voi fiere e tutte le bestie, *
     rettili e uccelli alati.

I re della terra e i popoli tutti, *
     i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle, †
     i vecchi insieme ai bambini *
     lodino il nome del Signore:

perché solo il suo nome è sublime, †
     la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. *
     Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.

È canto di lode per tutti i suoi fedeli, *
     per i figli di Israele, popolo che egli ama.

Salmo 149

Festa degli amici di Dio

I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore, un canto nuovo; *
     la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
     esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze, *
     con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
     incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria, *
     sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
     e la spada a due tagli nelle loro mani,

per compiere la vendetta tra i popoli *
     e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
     i loro nobili in ceppi di ferro;

per eseguire su di essi *
     il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
     per tutti i suoi fedeli.

Salmo 150

Ogni vivente dia lode al Signore

A Dio la gloria, nella Chiesa e in Cristo Gesù (Ef 3, 21).

Lodate il Signore nel suo santuario, *
     lodatelo nel firmamento della sua potenza.
Lodatelo per i suoi prodigi, *
     lodatelo per la sua immensa grandezza.

Lodatelo con squilli di tromba, *
     lodatelo con arpa e cetra;
lodatelo con timpani e danze, *
     lodatelo sulle corde e sui flauti.

Lodatelo con cembali sonori, †
     lodatelo con cembali squillanti; *
     ogni vivente dia lode al Signore.

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Lodate Dio, cieli dei cieli, *
             acque tutte, lodate il Signore.

Salmo diretto

Sal 92

Esaltazione della potenza di Dio creatore

Per mezzo della grazia, il Signore ammantò di splendore la Chiesa che, deponendo nel lavacro battesimale la bruttura di ogni delitto, brillò del fulgore della grazia celeste (S. Ambrogio).

Il Signore regna, si ammanta di splendore; †
     il Signore si riveste, si cinge di forza; *
     rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.

Saldo è il suo trono fin dal principio, *
     da sempre tu sei.

Alzano i fiumi, Signore, †
     alzano i fiumi la loro voce, *
     alzano i fiumi il loro fragore.

Ma più potente delle voci di grandi acque, †
     più potente dei flutti del mare, *
     potente nell’alto è il Signore.

Degni di fede sono i tuoi insegnamenti, †
     la santità si addice alla tua casa *
     per la durata dei giorni, Signore.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

Largamente la tua paterna benedizione
discenda dal cielo, o Dio, sulla tua Chiesa;
conferma nella fedeltà a te
chi è stato purificato dalle colpe
e rigenerato dallo Spirito,
e ravviva ogni giorno in noi la grazia battesimale.
Per Cristo nostro Signore.

INNO

Sulle rive assolate del Giordano
sta il Precursore e battezza;
umile e mite si immerge il Signore
e arcanamente santifica l’onda.

Chi da una vergine nasce
immacolato cammina;
ma il suo lavacro deterge
tutte le colpe umane.

S’ode dall’alto una voce possente:
«Questi è il mio Figlio amato»;
simile a una colomba
sul capo santo si libra lo Spirito.

Vive già in questo mistero
la bella Sposa, lavata nel sangue;
l’unico Dio, Trinità beata,
opera e svela la nostra salvezza.

Lo splendore del Padre e del Paraclito
ti manifesta, Redentore, ai popoli;
o Vita nostra, o Luce inaccessibile,
a te si elevi il cantico di gloria.   Amen.

INNO

Implénte munus débitum
Ioánne, rerum Cónditor
Iordáne mersus hac die
aquas lavándo diluit.

Non ipse mundári volens
de ventre natus Vírginis,
peccata sed mortálium
suo lavacro tóllere.

Dicénte Patre quod «meus
diléctus hic est Fílius»,
suménte sancto Spíritu
formam colúmbæ cælitus,

Hoc mýstico sub nómine
micat salus Ecclésiæ;
persóna trina cómmanet
unus Deus per ómnia.

O Christe, vita, véritas,
tibi sit omnia glória,
quem Patris atque Spíritus
splendor revélat cælitus.   Amen.

INNO

Sul fiume Giordano assolato
battezza Giovanni, il Profeta:
si immerge umilmente il Signore,
che mite santifica l’acqua.

Colui che da vergine è nato
è senza peccato, è il Santo:
ma il suo lavacro deterge
le colpe del genere umano.

Dall’alto una voce potente:
“Tu sei il mio Figlio amato”;
e quasi colomba dal cielo
sul capo si libra lo Spirito.

In questo mistero già vive
la Sposa lavata nel sangue;
o Dio, tu unico e trino
ci doni sicura salvezza.

Il Padre col santo Paraclito
ti svela alle genti, Signore;
o Vita, o Luce infinita,
cantiamo a te gloria in eterno. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Cfr. 1Tm 3, 16

Acclamiamo al Signore Gesù, Unigenito del Padre,
battezzato nel Giordano, Salvatore degli uomini, 
principio del mondo rinnovato.

Cristo, mistero della pietà divina,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che ti sei manifestato nella carne,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che in virtù dello Spirito
sei stato proclamato giusto nella tua risurrezione,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Figlio di Dio, apparso agli angeli
e annunziato alle genti,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Verbo fatto carne,
che sei stato creduto nel mondo,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Redentore crocifisso,
assunto nella gloria,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.