LODI MATTUTINE
Lunedì, 23 dicembre 2024
FERIA PRENATALIZIA VI
V O Dio, vieni a salvarmi.
R Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo precursore
O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).
Ant. Esulta, terra: cieli, elevate la lode, *
perché il Signore verrà a consolare il suo popolo.
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Esulta, terra: cieli, elevate la lode, *
perché il Signore verrà a consolare il suo popolo.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.
(Pausa di preghiera silenziosa)
Purifica, o Dio, il nostro cuore
con la tua efficace presenza
perché il Figlio tuo, che viene a redimerci,
trovi in noi una degna dimora.
Per lui, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
SALMODIA
Cantico - Dt 32, 36-39. 43
Dio è uno
Nessuno può servire a due padroni (Mt 6, 24).
Ant. 1 Accogli, Israele, l’avvento di Cristo: *
egli verrà a salvarci.
Il Signore farà giustizia al suo popolo *
e dei suoi servi avrà compassione;
quando vedrà che ogni forza è svanita *
e non è rimasto né schiavo, né libero.
Allora dirà: Dove sono i loro dèi, *
la roccia in cui cercavano rifugio;
quelli che mangiavano il grasso dei loro sacrifici, *
che bevevano le loro libazioni?
Sorgano ora e vi soccorrano, *
siano il riparo per voi!
Ora vedete che io, io lo sono *
e nessun altro è dio accanto a me.
Sono io che do la morte e faccio vivere; †
io percuoto e io guarisco *
e nessuno può liberare dalla mia mano.
Esultate, o nazioni, per il suo popolo, *
perché egli vendicherà il sangue dei suoi servi;
volgerà la vendetta contro i suoi avversari *
e purificherà la sua terra e il suo popolo.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. 1 Accogli, Israele, l’avvento di Cristo: *
egli verrà a salvarci.
SALMI LAUDATIVI
Ant. 2 Squillate con voce di tromba,
fondamenti della terra; *
acclamate, monti, al Signore che viene.
Salmo 148
Glorificazione di Dio Signore e Creatore
A colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza nei secoli dei secoli (Ap 5, 13).
Lodate il Signore dai cieli, *
lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, *
lodatelo, voi tutte, sue schiere
Lodatelo sole e luna, *
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli, *
voi acque al di sopra dei cieli.
Lodino tutti il nome del Signore, *
perché egli disse e furono creati.
Li ha stabiliti per sempre, *
ha posto una legge che non passa.
Lodate il Signore dalla terra, *
mostri marini e voi tutti abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia, *
vento di bufera che obbedisce alla sua parola,
monti e voi tutte, colline, *
alberi da frutto e tutti voi, cedri,
voi fiere e tutte le bestie, *
rettili e uccelli alati.
I re della terra e i popoli tutti, *
i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle, †
i vecchi insieme ai bambini *
lodino il nome del Signore:
perché solo il suo nome è sublime, †
la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. *
Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.
È canto di lode per tutti i suoi fedeli, *
per i figli di Israele, popolo che egli ama.
Salmo 149
Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).
Cantate al Signore, un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.
Salmo 150
Ogni vivente dia lode al Signore
A Dio la gloria, nella Chiesa e in Cristo Gesù (Ef 3, 21).
Lodate il Signore nel suo santuario, *
lodatelo nel firmamento della sua potenza.
Lodatelo per i suoi prodigi, *
lodatelo per la sua immensa grandezza.
Lodatelo con squilli di tromba, *
lodatelo con arpa e cetra;
lodatelo con timpani e danze, *
lodatelo sulle corde e sui flauti.
Lodatelo con cembali sonori, †
lodatelo con cembali squillanti; *
ogni vivente dia lode al Signore.
Sal 116
Invito universale alla lode di Dio
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. 2 Squillate con voce di tromba,
fondamenti della terra; *
acclamate, monti, al Signore che viene.
Salmo diretto
Sal 112
Lodate il nome del Signore
Ho trovato un medico che dimora in cielo e nelle nostre terre sparge i suoi medicamenti. Lui solo può risanare le mie interiori ferite, lui che non ne conosce di proprie (S. Ambrogio).
Lodate, servi del Signore, *
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore, *
ora e sempre.
Dal sorgere del sole al suo tramonto *
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
più alta dei cieli è la sua gloria.
Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto *
e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
Solleva l'indigente dalla polvere, *
dall'immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi, *
tra i principi del suo popolo.
Fa abitare la sterile nella sua casa *
quale madre gioiosa di figli.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SECONDA ORAZIONE
Aiuta il tuo popolo, o Dio di bontà infinita,
e donaci di arrivare con gioia
alla nascita gloriosa del Figlio tuo unigenito,
che vive e regna nei secoli dei secoli.
INNO
Accogli gioiosa nel casto tuo grembo,
o Vergine santa Maria,
il Verbo splendente del Padre
che viene a redimere il mondo.
L’arcana virtù dello Spirito
è nube che avvolge e ti cela:
ti rende mistero fecondo,
dimora del Figlio di Dio.
O porta beata che solo ti schiudi
al Re della gloria,
o inaccessibile tempio
di chi è disceso dal cielo.
Stupisca e si allieti la schiera degli angeli
si allietino i popoli tutti:
l’Altissimo viene tra i piccoli,
si china sui poveri e salva.
A te gloria, Cristo Signore,
e al Padre che regna sovrano,
sia gloria allo Spirito santo,
che vive nei secoli eterni. Amen.
INNO
Verbum salútis ómnium,
Patris ab ore pródiens,
Virgo beáta, súscipe
casto, María, víscere.
Te nunc illústrat cælitus
umbra fecúndi Spíritus,
gestes ut Christum Dóminum,
æquálem Patri Fílium.
Hæc est sacráti iánua
templi seráta iúgiter,
soli suprémo Príncipi
pandens beáta límina.
Olim promíssus vátibus,
natus ante lucíferum,
quem Gábriel annúntiat,
terris descéndit Dóminus.
Læténtur simul ángeli,
omnes exsúltent pópuli:
excélsus venit húmilis
salváre quod períerat.
Sit, Christe, rex piíssime,
tibi Patríque glória
cum Spíritu Paráclito,
in sempitérna sæcula. Amen.
INNO
Accogli nel casto tuo grembo,
o Vergine santa Maria,
il Verbo splendente del Padre
che viene a redimere il mondo.
L’arcana virtù dello Spirito
è nube che avvolge e ti cela:
ti rende mistero fecondo,
dimora del Figlio di Dio.
O porta che solo ti schiudi,
beata, al Re della gloria,
o tempio inviolato e puro
di chi è disceso dal cielo.
Stupisca la schiera degli angeli,
si allietino i popoli tutti:
l’Altissimo viene tra i piccoli,
si china sui poveri e salva.
O Cristo Signore, a te gloria
e al Padre che regna sovrano;
sia gloria allo Spirito santo,
che vive nei secoli eterni. Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
Al Signore che viene a portarci salvezza
e a purificare il mondo col fuoco,
si rivolga la nostra implorazione.
Gesù, fiore illibato della vergine Maria,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Cristo, che procedi dal grembo della Madre
nello splendore di una nuova luce,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Attesa e speranza dell’antico popolo di Dio,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Gloria della verginità di colei che ti ha generato,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Gesù, che dall’alto della croce
hai affidato i fratelli alla Madre tua,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Cristo, che hai associato la tua e nostra Madre
al gioioso fulgore della tua Pasqua,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Padre nostro.
CONCLUSIONE
La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
V Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R Amen.
Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito:
V Andiamo in pace.
R Nel nome di Cristo.
B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:
V Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R Amen.
oppure:
V La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R Amen.