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ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA

Venerdì, 15 agosto 2025

VOCE GUIDA

Introduzione
Questa solennità fa risplendere, nella trasparenza e nella semplicità della Madre del Signore, la bellezza e il compimento della storia di salvezza, che supererà avversità e resistenze. La Donna luminosa, che genera per il mondo il Figlio portatore della vita di Dio, è preservata dal male, raffigurato – come l’antico serpente – da un enorme drago, definitivamente vinto.
Dio difende la sua creazione e conduce quanti ama – il Figlio come la Madre – presso il suo trono, per essere partecipi della sua gloria anche attraverso la singolarità del corpo, in cui lo Spirito già risiede con la promessa dell’eternità. In mezzo a tanti drammi che sembrano senza fine, il limpido orizzonte della liturgia di oggi ci infonda nuova fiducia.

Atto penitenziale
Fratelli e sorelle carissimi, chiamati a magnificare il nome santo di Dio con lo stesso spirito di Maria, disponiamoci al pentimento e, per essere meno indegni di accostarci alla mensa della Parola e dell'Eucaristia, invochiamo con fiducia l'infinita misericordia del Signore.

Tu che, nascendo da Maria vergine, ti sei fatto nostro fratello: Kyirie, eléison.
Kyirie, eléison.

Tu che hai offerto la tua vita per noi e, dalla croce, ci hai affidato alla tua stessa madre: Kyirie, eléison.
Kyirie, eléison.

Tu che hai reso Maria partecipe della tua gloria e ci hai riaperto la via del cielo: Kyirie, eléison.
Kyirie, eléison.

Lettura
La storia è ancora teatro di lotta contro il male - il drago - che però non può nulla contro il figlio partorito dalla donna, che è vittorioso. La donna, simbolo della Chiesa, è nel deserto della prova, ma sa che la salvezza di Dio è il suo rifugio.

Epistola
Celebrando il mistero dell'Assunzione la Chiesa riconosce in Maria la propria immagine compiuta e il proprio destino. Maria partecipa già della risurrezione del Figlio. Come lei, tutti riceveremo la vita nuova in Cristo.

Vangelo
La beatitudine di Maria consiste nell'aver creduto nella promessa di Dio, che ha preso carne in lei e si è compiuta nel suo destino di gloria. Le grandi cose che Dio ha operato in lei, Maria le annuncia a Elisabetta e a ciascuno di noi.