LODI MATTUTINE

Sabato, 07 dicembre 2024

SANT'AMBROGIO,
VESCOVO E DOTTORE DELLA CHIESA
PATRONO DELLA CITTÀ
E DELLA DIOCESI DI MILANO
Solennità

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   S’ode improvvisa la voce di un bimbo:
          «Ambrogio è degno;
          Ambrogio sarà vescovo». *
          A questo grido il popolo
          lieto e concorde acclama.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   S’ode improvvisa la voce di un bimbo:
          «Ambrogio è degno;
          Ambrogio sarà vescovo». *
          A questo grido il popolo
          lieto e concorde acclama.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

O Dio, che nel vescovo sant’Ambrogio
ci hai dato un insigne maestro della fede cattolica
e un esempio di apostolica fortezza,
suscita nella Chiesa pastori secondo il tuo cuore,
che la guidino con sapienza e coraggio.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

ANTIFONA «AD CRUCEM»

Ambrogio esulta in te, suo Salvatore; *
hai soddisfatto ogni sua aspirazione,
non hai respinto il voto delle sue labbra; *
grande è la sua gloria per la tua salvezza.

Orazione

Dio onnipotente ed eterno,
che alla nostra e a tutte le Chiese del mondo
hai dato Ambrogio come maestro di fede,
fa’ che si radichi nei cuori e fiorisca
l’insegnamento della sua sapienza,
e il suo desiderato patrocinio
ci assista presso il tuo trono.
Per Cristo nostro Signore.

SALMODIA

Cantico - Sap 10, 15-21; 11, 1-4

L'esodo

La vita dei santi è per gli altri norma di vita (S. Ambrogio).

Ant. 1   Il Signore benedice gli anni del giusto; *
             chi si vanta, si vanti nel Signore.

La Sapienza liberò un popolo santo 
          e una stirpe senza macchia *
     da una nazione di oppressori.

Entrò nell’anima di un servo del Signore *
     e si oppose con prodigi e con segni a terribili re.

Diede ai santi la ricompensa delle loro pene, *
     lì guidò per una strada meravigliosa,
divenne per loro riparo di giorno *
     e luce di stelle nella notte.

Fece loro attraversare il Mar Rosso, *
     guidandoli attraverso molte acque;
sommerse invece i loro nemici *
     e li rigettò dal fondo dell’abisso.

Per questo i giusti depredarono gli empi †
     e celebrarono, Signore, il tuo nome santo *
     e lodarono concordi la tua mano protettrice,

perché la sapienza aveva aperto la bocca dei muti *
     e aveva sciolto la lingua degli infanti.

Essa fece riuscire le loro imprese *
     per mezzo di un santo profeta:
attraversarono un deserto inospitale, †
     fissarono le tende in terreni impraticabili, *
     resistettero agli avversari, respinsero i nemici.

Quando ebbero sete, ti invocarono *
     e fu data loro acqua da una rupe scoscesa, 
          rimedio contro la sete da una dura roccia.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   Il Signore benedice gli anni del giusto; *
             chi si vanta, si vanti nel Signore.

Salmi laudativi

(si può sceglierne uno solo tra i primi tre, cui però si aggiunge sempre il salmo 116)

Ant. 2   Il Signore incorona gli umili di vittoria: *
             cantate a Dio con giubilo.

Sal 148

Glorificazione di Dio Signore e Creatore

A colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza nei secoli dei secoli (Ap 5, 13).

Lodate il Signore dai cieli, *
     lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, *
     lodatelo, voi tutte, sue schiere

Lodatelo sole e luna, *
     lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli, *
     voi acque al di sopra dei cieli.

Lodino tutti il nome del Signore, *
     perché egli disse e furono creati.
Li ha stabiliti per sempre, *
     ha posto una legge che non passa.

Lodate il Signore dalla terra, *
     mostri marini e voi tutti abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia, *
     vento di bufera che obbedisce alla sua parola,

monti e voi tutte, colline, *
     alberi da frutto e tutti voi, cedri,
voi fiere e tutte le bestie, *
     rettili e uccelli alati.

I re della terra e i popoli tutti, *
     i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle, †
     i vecchi insieme ai bambini *
     lodino il nome del Signore:

perché solo il suo nome è sublime, †
     la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. *
     Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.

È canto di lode per tutti i suoi fedeli, *
     per i figli di Israele, popolo che egli ama.

Salmo 149

Festa degli amici di Dio

I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore, un canto nuovo; *
     la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
     esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze, *
     con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
     incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria, *
     sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
     e la spada a due tagli nelle loro mani,

per compiere la vendetta tra i popoli *
     e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
     i loro nobili in ceppi di ferro;

per eseguire su di essi *
     il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
     per tutti i suoi fedeli.

Salmo 150

Ogni vivente dia lode al Signore

A Dio la gloria, nella Chiesa e in Cristo Gesù (Ef 3, 21).

Lodate il Signore nel suo santuario, *
     lodatelo nel firmamento della sua potenza.
Lodatelo per i suoi prodigi, *
     lodatelo per la sua immensa grandezza.

Lodatelo con squilli di tromba, *
     lodatelo con arpa e cetra;
lodatelo con timpani e danze, *
     lodatelo sulle corde e sui flauti.

Lodatelo con cembali sonori, †
     lodatelo con cembali squillanti; *
     ogni vivente dia lode al Signore.

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Il Signore incorona gli umili di vittoria: *
             cantate a Dio con giubilo.

Salmo diretto

Beatitudine dell’uomo giusto

Ambrogio ebbe una straordinaria sollecitudine verso i poveri e i prigionieri; alla Chiesa e ai poveri diede tutto l’oro e l’argento che poteva avere (Paolino).

Sal 111

Beato l’uomo che teme il Signore *
     e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe, *
     la discendenza dei giusti sarà benedetta.

Onore e ricchezza nella sua casa, *
     la sua giustizia rimane per sempre.
Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, *
     buono, misericordioso e giusto.

Felice l’uomo pietoso che dà in prestito, *
     amministra i suoi beni con giustizia.
Egli non vacillerà in eterno: *
     il giusto sarà sempre ricordato.

Non temerà annunzio di sventura, *
     saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
Sicuro è il suo cuore, non teme, *
     finché trionferà dei suoi nemici.

Egli dona largamente ai poveri, †
     la sua giustizia rimane per sempre, *
     la sua potenza s’innalza nella gloria.

L’empio vede e si adira, †
     digrigna i denti e si consuma. *
     Ma il desiderio degli empi fallisce.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

O Dio, creatore di ogni cosa,
che in questo giorno hai costituito sant’Ambrogio
nella pienezza del sacerdozio,
rendendolo vicario dell’amore del tuo Figlio,
pontefice eterno,
santifica il nostro vescovo
perché pastore e gregge possano conseguire
il regno della tua gloria.
Per Cristo nostro Signore.

INNO

La Chiesa, santo pastore, ti celebri,
tutte le genti cristiane ti cantino,
e muova a festa il cielo
l’eco gioiosa della nostra lode.

Padre amoroso, luce di vita,
colonna della fede,
brillasti agli occhi nostri nella notte,
come un dono di Dio.

Tu rifuggisti l’onerosa cattedra,
ma il Signore ti volle:
obbediente, al peso ti sobbarchi,
tutto ti prodighi al gregge.

Contro i nemici di Cristo Dio
difendi impavido il tempio:
i forti giovani sproni alle vette,
propizi ai deboli anziani la pace.

Tu che nel cielo la gloria ammanta
di padre, di pastore, di maestro,
guarda dall’alto la tua Chiesa e guida
al regno eterno i figli.

Ascolta, o Dio pietoso, la preghiera
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
regna con te nei secoli.   Amen.

INNO

Cóncinant omnes pópuli fidéles,
spíritus omnes résonent beáti,
magnum pastórem colant civitátes,
      laude perénni.

Dóminus nobis dedit te paréntem,
lumen et sacræ fídei colúmnam;
verbo et exémplo nos rexísti, Ambrósi,
      doctor præcláre.

Tu recusáres licet ipse magnís
víribus pastor tamen es creátus
pópuli tui mediolanénsis,
      máxime præsul.

Súscipis pondus patiénter, omnes
méntibus vires ádhibes regéndis,
ducis ad ampla tui gregis oves
      páscua vitæ.

Tu Dei magni veneránda templa,
Aríi vasta maculáta peste,
clade de tanta mísera malórum
      eripuísti.

Tu probos mores lárgiter iuvéntæ,
tu senectúti plácidæ quiétem,
Deo favénte, dona, nosque semper
      súpplices audi.

Príncipes omnes populíque cuncti
magno te honóre cólere gaudéntes
cármina fundant, filiósque tuos
      réspice, Pater.

Patris, pastóris nóbili coróna
atque magístri demum decorátus.
iam fatigátos rémeans ad astra
      déseris artus.

Uni trinóque sit laus summa De
qui fecit orbem, hóminem redémit,
amóris igne corda fovet atque
      lúmine mentes.   Amen.

INNO

Ti celebri, santo pastore,
con tutti i cristiani la Chiesa,
e l’eco gioiosa del canto
risuoni festosa nei cieli.

O padre amoroso, sei luce,
colonna di fede tenace:
in notte profonda brillasti,
sei provvido segno di Dio.

La cattedra molto onerosa
per te il Signore ha voluto:
il peso, obbediente, sorreggi
e tutto ti prodighi al gregge.

Di fronte ai nemici di Cristo
difendi impavido il tempio;
i giovani sproni alle vette,
gli anziani conduci alla pace.

Nel cielo ti avvolge la gloria
di padre, pastore e maestro:
dall’alto proteggi la Chiesa
e al regno accompagna i tuoi figli.

Ascoltaci, Dio pietoso,
per Cristo Gesù il Risorto,
che vive con te nello Spirito
e regna nei secoli eterni. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Con le parole appassionate di sant’Ambrogio,
invochiamo il nostro Salvatore.

Signore Gesù, che sei medico compassionevole
di chi desidera guarire dalle sue ferite,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Acqua ristoratrice di salvezza
di quanti bruciano per la febbre delle passioni,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Giustizia e santità
di coloro che sono oppressi dal loro peccato,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Vigore degli infermi
e vita di chi è destinato alla morte,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Verità eterna
e via che conduci alla patria del cielo,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Luce, che vinci l’angoscia delle tenebre,
e cibo elargitoci dal Padre
perché non veniamo meno lungo la strada,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.