Domenica
SS. TRINITÀ - Solennità del Signore
BIANCO
Messa propria, Gloria, Credo.
1) Gen 18,1-10a
Sal 104 (105): «Il Signore è fedele alla sua parola»
2) 1Cor 12,2-6
3) Gv 14,21-26
Ufficio proprio della solennità del Signore.
DIOCESI DI MILANO
Solennità e Processione diocesana del «Corpus Domini»
Nelle ore serali del prossimo giovedì 16 giugno (solennità liturgica del SS. Corpo e Sangue di Cristo), l’Arcivescovo presiede la Processione eucaristica diocesana con la partecipazione di tutte le realtà ecclesiali. I pastori e i fedeli abbiano a cuore la partecipazione a questa celebrazione, senza per questo mancare di sottolineare, anche nelle proprie comunità, la solennità di questo giorno.
Secondo la consuetudine, la Processione eucaristica nelle singole Parrocchie potrà lodevolmente avere luogo nella giornata di domenica 19 giugno.
Tra le Processioni eucaristiche si distingue per importanza e per significato nella vita pastorale della Parrocchia, della Comunità pastorale o della città quella annuale della solennità del «Corpo e Sangue di Cristo». Pertanto là dove le circostanze attuali lo permettono e la Processione può essere davvero un segno della fede e dell’adorazione del popolo, essa si conservi. È preferibile che la Processione con il SS. Sacramento si faccia dopo la Messa, nella quale viene consacrata l’Ostia da portarsi in Processione. Nulla vieta però che la Processione si svolga a coronamento di un’adorazione pubblica e prolungata, fatta dopo la Messa (per esempio: al mattino si celebra la Messa solenne, durante la giornata si fa l’adorazione a conclusione della quale, a sera, ha luogo la Processione). È bene che la Processione parta da una Chiesa e si diriga a un’altra, ma si può anche tornare alla chiesa di partenza. Rimane però esclusa la «pseudo-processione» fatta all’interno della chiesa (cfr. Comunione e culto eucaristico fuori della Messa, nn. 134-136).