Compieta

Liturgia delle Ore

V  Convertici, Dio, nostra salvezza.
R  E placa il tuo sdegno verso di noi.

V  O Dio, vieni a salvarmi.
R  Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria.

Alleluia.

INNO

Tu che le tenebre al giorno
sapientemente alterni,
così alleviando nel sonno
le membra affaticate,

ascolta chi nella notte
timoroso ti implora:
se il corpo nel torpore si abbandona,
vegli lo spirito nella tua luce.

Ansia di ignoto pericolo,
Padre pietoso, non ci impauri,
incubi vani non ci inquietino
né fatue visioni ci illudano.

Ogni affanno si perda
nel sonno ristoratore;
ma vigili il cuore e ti sogni,
Ospite dolce di chi crede in te.

A te si innalza, o Dio, la nostra supplica
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive con te nei secoli.
Amen.

INNO

Deus, qui certis légibus
noctem discérnis ac diem,
ut fessa curis corpora
sumnus reláxet ótio,

Te noctis inter horrid
tempus precámur, ut, sopor
mentem dum fessam détinet,
supérna lux illúminet.

Subrépat nullus sénsui
horror timóris ánxii,
illúdat mentem nec vagam
fallax imago vísuum.

Sed cum profúndis vínxerit
somnus curárum néscius,
fides nequáquam dórmiat,
vigil te sensus sómniet.

Præsta, Pater piíssime,
per Iesum Christum Dóminum,
qui tecum in perpétuum
regnat cum sancto Spíritu.   Amen.

INNO

Alterni le tenebre al giorno,
Sapienza che tutto hai creato,
così tu nel sonno ristori
le membra e la mente dell’uomo.

Ascolta e proteggi, Signore,
chi lungo la notte ti implora;
a te il nostro corpo affidiamo,
la luce risplenda allo spirito.

Se l’ansia di ignoto pericolo
ci inquieta, o Padre pietoso,
tu vinci le nostre paure
e fatue visioni allontana.

L’affanno si perda nel sonno
che a tutti conceda sollievo;
ma vigili il cuore e ti sogni,
cercandoti, Ospite dolce.

Accogli la supplica, o Dio,
per Cristo Signore risorto,
che vive nei secoli eterni
con te e con lo Spirito santo. Amen.

SALMODIA

Salmo 15
Il Signore è la mia eredià

Dio ha risuscitato Gesù, sciogliendolo dalle angosce della morte (At 2, 24)

Ant.   Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. 

Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio.
 Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene».

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare.

Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro,

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza, *
dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria.

Ant.   Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio.

LETTURA BREVE

Fratelli, il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

RESPONSORIO BREVE

R   Rallegra la vita del tuo servo.
      Rallegra la vita del tuo servo, 
*
      perché tu sei buono, Signore.

V   Sii attento alla voce della mia supplica.
      Perché tu sei buono, Signore.
      Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
      Rallegra la vita del tuo servo, 
*
      perché tu sei buono, Signore.

CANTICO DI SIMEONE

Lc 2, 29 - 32
Cristo, luce delle genti e gloria d'Israele

Simeone profetizza che il Signore Gesù Cristo è venuto a caduta e risurrezione di molti, per vagliare i meriti dei giusti e degli iniqui (S. Ambrogio).

Ant.   In te, Signore, la tua famiglia
          abbia un cuor solo e un’anima sola. *
          O datore di pace, unico Re,
          da tutti i mali salvaci.

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola; 

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
preparata da te davanti a tutti i popoli, 

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria.

Ant.   In te, Signore, la tua famiglia
          abbia un cuor solo e un’anima sola. *
          O datore di pace, unico Re,
          da tutti i mali salvaci.

ORAZIONE

O Creatore dei secoli e ordinatore dei tempi,
che giorni e notti avvicendi,
a te devota sale la supplica:
tu che hai dato di sostenere fino alla sera
la fatica diurna,
donaci di attraversare la tenebra
sereni al riparo delle tue ali.
Per Cristo nostro Signore.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

Inviolato fiore, purissima Vergine,
porta lucente del cielo,
Madre di Cristo amata, Signora piissima,
odi quest'inno di lode.
Casta la vita scorra, sia limpido l'animo:
così t'implorano i cuori.
Per la tua dolce supplica a noi colpevoli
scenda il perdono di Dio,
Vergine tutta santa, Regina bellissima,
inviolato fiore.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

ESAME DI COSCIENZA

Alla fine di Compieta si può fare l'esame di coscienza, che nella celebrazione comune o è compiuto in silenzio, oppure è inserito nell'atto penitenziale secondo le formule del Messale.

CONCLUSIONE

Nella celebrazione comune, si termina con l'invito.

V  Dormiamo in pace.
R  Vigiliamo in Cristo.