Lodi mattutine

Liturgia delle Ore

SANTI FILIPPO E GIACOMO,
APOSTOLI
Festa

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   «Filippo, chi vede me vede anche il Padre mio, *
          perché io sono nel Padre e il Padre è in me».
          Alleluia.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   «Filippo, chi vede me vede anche il Padre mio, *
          perché io sono nel Padre e il Padre è in me».
          Alleluia.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

L'intercessione gloriosa
dei tuoi santi apostoli Filippo e Giacomo
ci protegga, o Dio onnipotente,
e ci aiuti a conseguire
l'eterna eredità nella tua casa.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

SALMODIA

Cantico - Sap 10, 15-21; 11, 1-4

La vita dei santi è per gli altri norma di vita (S. Ambrogio).

Ant. 1   «Da questo tutti sapranno
             che siete miei discepoli: *
             se avrete amore gli uni per gli altri».
             Alleluia.

La Sapienza liberò un popolo santo e una stirpe senza macchia *
     da una nazione di oppressori.

Entrò nell’anima di un servo del Signore *
     e si oppose con prodigi e con segni a terribili re.

Diede ai santi la ricompensa delle loro pene, *
     lì guidò per una strada meravigliosa,
divenne per loro riparo di giorno *
     e luce di stelle nella notte.

Fece loro attraversare il Mar Rosso, *
     guidandoli attraverso molte acque;
sommerse invece i loro nemici *
     e li rigettò dal fondo dell’abisso.

Per questo i giusti depredarono gli empi †
     e celebrarono, Signore, il tuo nome santo *
     e lodarono concordi la tua mano protettrice,

perché la sapienza aveva aperto la bocca dei muti *
     e aveva sciolto la lingua degli infanti.

Essa fece riuscire le loro imprese *
     per mezzo di un santo profeta:
attraversarono un deserto inospitale, †
     fissarono le tende in terreni impraticabili, *
     resistettero agli avversari, respinsero i nemici.

Quando ebbero sete, ti invocarono *
     e fu data loro acqua da una rupe scoscesa, rimedio contro la sete da una dura roccia.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   «Da questo tutti sapranno
             che siete miei discepoli: *
             se avrete amore gli uni per gli altri».
             Alleluia.

Salmi laudativi

(si può sceglierne uno solo tra i primi tre, cui però si aggiunge sempre il salmo 116)

Ant. 2   «Non vi chiamo più servi, ma amici miei
             – dice il Signore –, *
             perché vi ho fatto conoscere tutto».
             Alleluia.

Sal 148
Glorificazione di Dio Signore e Creatore

A colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza nei secoli dei secoli (Ap 5, 13).

Sal 149
Festa degli amici di Dio

I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Sal 150
Ogni vivente dia lode al Signore

A Dio la gloria, nella Chiesa e in Cristo Gesù (Ef 3, 21).

Lodate il Signore dai cieli, *
     lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, *
     lodatelo, voi tutte, sue schiere

Lodatelo sole e luna, *
     lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli, *
     voi acque al di sopra dei cieli.

Lodino tutti il nome del Signore, *
     perché egli disse e furono creati.
Li ha stabiliti per sempre, *
     ha posto una legge che non passa.

Lodate il Signore dalla terra, *
     mostri marini e voi tutti abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia, *
     vento di bufera che obbedisce alla sua parola,

monti e voi tutte, colline, *
     alberi da frutto e tutti voi, cedri,
voi fiere e tutte le bestie, *
     rettili e uccelli alati.

I re della terra e i popoli tutti, *
     i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle, †
     i vecchi insieme ai bambini *
     lodino il nome del Signore:

perché solo il suo nome è sublime, †
     la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. *
     Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.

È canto di lode per tutti i suoi fedeli, *
     per i figli di Israele, popolo che egli ama.

Cantate al Signore, un canto nuovo; *
     la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
     esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze, *
     con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
     incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria, *
     sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
     e la spada a due tagli nelle loro mani,

per compiere la vendetta tra i popoli *
     e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
     i loro nobili in ceppi di ferro;

per eseguire su di essi *
     il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
     per tutti i suoi fedeli.

Lodate il Signore nel suo santuario, *
     lodatelo nel firmamento della sua potenza.
Lodatelo per i suoi prodigi, *
     lodatelo per la sua immensa grandezza.

Lodatelo con squilli di tromba, *
     lodatelo con arpa e cetra;
lodatelo con timpani e danze, *
     lodatelo sulle corde e sui flauti.

Lodatelo con cembali sonori, †
     lodatelo con cembali squillanti; *
     ogni vivente dia lode al Signore.

Sal 116
Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   «Non vi chiamo più servi, ma amici miei
             – dice il Signore –, *
             perché vi ho fatto conoscere tutto».
             Alleluia.

Salmo diretto

Sal 1
Le due vie dell’uomo

Beati coloro che, sperando nella croce, scesero nell'acqua del battesimo (da un autore del II sec.).

Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi,
     non indugia nella via dei peccatori *
     e non siede in compagnia degli stolti;

ma si compiace della legge del Signore, *
     la sua legge medita giorno e notte.

Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua,
   
 che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai; *
     riusciranno tutte le sue opere.

Non così, non così gli empi: *
     ma come pula che il vento disperde;
perciò non reggeranno gli empi nel giudizio, *
     né i peccatori nell'assemblea dei giusti.

Il Signore veglia sul cammino dei giusti, *
     ma la via degli empi andrà in rovina.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

Padre onnipotente,
si manifesti nel mondo a salvezza dei popoli tutti
il mistero del tuo Unigenito,
che gli apostoli Filippo e Giacomo
hanno accolto con animo ardente
e testimoniato fino all'effusione del sangue.
Per Cristo nostro Signore.

INNO

Tu mandi, o Cristo, splendore del Padre,
gli apostoli alle genti
e la terra si illumina
della luce divina.

Rifulge così l’evangelo
e i nostri campi infecondi
avidamente accolgono
il seme eletto della tua parola.

Noi celebriamo grati questi santi,
vive sorgenti della nostra fede;
tu per i loro meriti
salva la Chiesa dal male.

A te, Signore, sia gloria,
che li hai prescelti tra gli uomini,
al Padre e al santo Spirito
negli infiniti secoli.   Amen.

INNO

Summi Paréntis únice,
Christe, lumen de lúmine,
qui mundum totum súbigis
Apostolórum pédibus.

Quos tuo dono præditos
cælestibúsque dedito
misísti evangélica
ubíque ferre sémina.

Horum placátus précibus
esto nobis propítius,
quorum lætántes débita
proséquimur sollémnia.

Illórum sanctis méritis
avérte nos ab ínferis,
per quorum sacra dógmata
fida gestámus péctora.

Seréno vultu réspice
et nos tuéndo protégé,
qui cuncta mundi nóxia
tua vincámus grátia.

Qui verbis apostólicis
nos ad ætérna dírigis,
Christe, sit ribi glória
per infiníta sæcula.   Amen.

INNO

O Cristo, splendore del Padre,
tu mandi gli apostoli al mondo:
si illumina tutta la terra
di luce divina e feconda.

Rifulge così l’evangelo:
gli sterili campi dei cuori
accolgono avidi il seme
che sparge la tua parola.

Noi grati lodiamo i tuoi santi,
sorgenti di fede e speranza;
accogli la loro preghiera
e salva la Chiesa dal male.

A te, o Signore, sia gloria:
gli apostoli hai scelto per noi.
Al Padre e allo Spirito lode
nei secoli, ora e per sempre! Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

A Cristo, mandato a noi dal Padre
per il nostro riscatto e la nostra vita, 
riconoscenti diciamo:

Signore Gesù, apostolo e sommo sacerdote
della fede che professiamo,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Figlio di Dio,
che sei stato il maestro unico degli apostoli,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Vincitore della morte,
che hai effuso lo Spirito santo sugli apostoli
e hai conferito loro il potere di rimettere i peccati,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che dagli apostoli
sei stato coraggiosamente proclamato
risorto e Signore,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che hai affidato ai tuoi apostoli
la parola della salvezza,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che sopra il fondamento degli apostoli
hai edificato la tua Chiesa,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 



B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.